Covid, ecco i Comuni più vessati delle Marche. I dati

Scenari particolarmente critici nelle province del sud: i virus non corre allo stesso modo dappertutto. Ai primi tre posti Montefiore dell’Aso e Monteprandone (Ascoli), poi la vicina Senigallia (Ancona)

Pesaro, 15 dicembre 2021 - La buona notizia è che nella classifica dei Comuni più vessati dal Covid, quelli in provincia di Pesaro Urbino non figurano ai primi posti. Bisogna andare più a sud per trovare le situazioni più drammatiche, dove ad esempio ci sono già scenari di scuole chiuse. E’ infatti Montefiore dell’Aso, poco più di duemila abitanti in provincia di Ascoli Piceno, il primo comune delle Marche con il rapporto più alto tra i nuovi contagi e la popolazione, almeno stando alle rilevazioni degli ultimi sette giorni. Un dato che si riassume nel cosiddetto tasso di incidenza, che infatti nel piccolo centro ascolano raggiunge la cifra vertiginosa di 599,70 (quasi tre volte il dato marchigiano, che ieri era 212,73). Seguono l’ascolana Monteprandone (incidenza 590) e la vicina Senigallia (517,25) dove negli ultimi 7 giorni sono emersi 231 nuovi positivi.

Covid: i dati dei Comuni delle Marche
Covid: i dati dei Comuni delle Marche

Sono questi i tre Comuni più ’rossi’ delle Marche, epidemiologicamente parlando. Mentre per arrivare ai Comuni più a rischio della provincia di Pesaro Urbino, bisogna scorrere la classifica di una ventina di posizioni. Ed ecco che a quel punto il primo comune che si incontra è quello di Tavullia, che nella classifica regionale si pone al 19esimo posto con 24 positivi in 7 giorni e un’incidenza al 303,80; poi ancora più giù spunta Gradara, al 25esimo posto con 12 casi negli ultimi 7 giorni e un’incidenza al 303,80; e ancora a scendere Montelabbate, al 30esimo posto con 16 nuovi positivi e incidenza al 230 e infine Pesaro, al 35esimo posto con 211 positivi in sette giorni e un’incidenza pari 214,30.

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Dunque il covid non corre allo stesso modo dappertutto. E dopo due anni di osservazione, è ancora difficile capire quali siano le dinamiche che sospingono la replicazione del virus in certi Comuni più che altrove. L’unica cosa che sembra evidente è che, almeno nella provincia di Pesaro, l’incidenza appare più alta dove le vaccinazioni sono più basse. Così, nella classifica dei Comuni marchigiani più colpiti dal Covid, ecco che spuntano i comuni di Tavullia (72,80% di copertura vaccinale) e Gradara (66,80%), fanalini di coda per quanto riguarda la risposta alla campagna di immunizzazione anti covid. Ma le dinamiche in gioco sono tante e le tante variabili sfuggono all’analisi.  

Anche a livello di province ci sono differenze nell’andamento della pandemia. Se Ancona inequivocabilmente cresce, trainando il dato regionale, a Pesaro la curva ha già cominciato non ad appiattirsi, ma addirittura a scendere. Così come scende la curva, in generale e malgrado le vistose eccezioni, anche in provincia di Ascoli Piceno, mentre risulta in lieve aumento a Fermo e Macerata. Un dato, quest’ultimo, che però non deve allarmare: considerato il periodo sono variazioni considerate ancora positive dagli epidemiologi. L’unico dato che invece impensierisce, perché lì la fase incrementale è evidente, è quello della provincia di Ancona.

I dati Covid dei comuni