Covid oggi Marche, il bollettino 23 aprile 2022: 2063 casi e 2 morti

L'incidenza ogni 100mila abitanti arriva a 816,77 casi, mentre la percentuale dei positivi è al 43,2%. I ricoveri aumentano di 7 unità

Covid nelle Marche 23 aprile 2022

Covid nelle Marche 23 aprile 2022

Ancona, 23 aprile 2022 - Nelle Marche ci sono stati 2.063 casi di Covid nelle ultime 24 ore con una incidenza ogni 100mila abitanti pari a 816,77 casi. I tamponi analizzat sono stati in totale 5.474 (4.775 del percorso diagnostico e 699 in quello del percorso guariti), numero che porta la percentuale di positivi al 43,2%. I ricoveri aumentano rispetto a ieri (+7): nel dettaglio, sono 10 in più nelle aree non critiche, -3 nelle semi intensive, mentre le terapie intensive restano invariate. Nelle ultime 24 ore ci sono stati, infine, 2 decessi: una donna di 87 anni di Cartoceto (Pesaro) e una 77enne di Pollenza (Macerata).

La mappa del contagio

Dei 2.063 nuovi casi, 435 sono nella provincia di Ascoli, 389 a Pesaro, 386 a Macerata, 537 ad Ancona e 213 a Fermo. Sono infine 103 quelli da fuori regione. 

Bollettino Emilia Romagna - Veneto - Italia

Farmaco anti-Covid: da oggi Paxlovid in farmacia con ricetta

Il Paxlovid, il farmaco antivirale contro il covid, da queste ore può essere ritirato nelle farmacie convenzionate, senza costi a carico del cittadino. Lo stabilisce una nota emanata dal Settore Assistenza farmaceutica, protesica, dispositivi medici dell'Agenzia Regionale Sanitaria delle Marche, riferisce la Regione. Dal 21 aprile anche i medici di medicina generale possono prescrivere il farmaco per il trattamento del Covid-19 lieve-moderato nei soggetti a rischio non ospedalizzati. Per avere il farmaco basterà presentare in farmacia la ricetta emessa dal proprio Medico di Medicina Generale.

Il Paxlovid, prodotto tra l'altro nello stabilimento ascolano della Pfiter, è indicato per pazienti adulti che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono ad elevato rischio di progressione severa, come ad esempio i pazienti affetti da patologie oncologiche, malattie cardiovascolari, diabete mellito non compensato, broncopneumopatia cronica e obesità grave. Il trattamento deve essere iniziato il più precocemente possibile, e comunque entro 5 giorni all'insorgenza dei sintomi. La prescrizione del farmaco richiede un'anamnesi farmacologica preventiva, per escludere la presenza di eventuali interazioni con farmaci assunti contemporaneamente dal paziente. "La cura domiciliare del Covid è fondamentale - ha detto l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - e sta permettendo al nostro Sistema Sanitario di tornare alla normalità".