Covid oggi Marche, 1.469 contagi e nessun morto nel bollettino del 27 settembre 2022

Impennata dei casi di positività nelle ultime 24 ore, l'incidenza sale per l'ottavo giorno consecutivo. Via libera ai vacini bivalenti per gli over 12

Ancona, 27 settembre 2022 - Nelle ultime 24 ore sono stati individuati nelle Marche 1.469 casi di Covid-19 (ieri 392 contagi), con 3.947 tamponi processati nel percorso diagnostico e un tasso di positività al 37,2% (ieri era al 37,7% con 392 casi); l'incidenza cumulativa su 100 mila abitanti è salita per l'ottavo giorno consecutivo, passando da 275,33 a 323,67.

Nella regione non si registravano oltre mille casi in un solo giorno dal 22 agosto scorso (erano stati 1.256).

Bollettino del 27 settembre 2022 nelle Marche
Bollettino del 27 settembre 2022 nelle Marche

Ricoveri covid Marche

Sono complessivamente 55 (-3) i pazienti assistiti negli ospedali delle Marche e 11 (-2) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive ci sono 4 pazienti (come ieri) e il tasso di occupazione dei posti letto è all'1,7%; sono 4 i pazienti (come ieri) nelle aree di semi intensiva e 47 (-3) i ricoverati nei reparti non intensivi, con l'occupazione dei posti letto in area medica al 5,2%.

Vittime covid Marche

Nelle ultime 24 ore non sono state registrate vittime correlate al Covid-19 e il bilancio dall'inizio della crisi pandemica è di 4.110 morti. Lo si apprende dal bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale.

Vaccino bivalente over 12: via libera dal 30 settembre

Anche per gli over 12 sono stati autorizzati i vaccini bivalenti aggiornati anti Covid-19 e sarà quindi possibile prenotare la somministrazione della quarta dose anche per i più giovani da venerdì 30 settembre alle ore 10:00 sul portale di Poste italiane, con le usuali modalità. Sono arrivati nei giorni scorsi anche nelle Marche i nuovi vaccini bivalenti anti Covid-19, aggiornati alle varianti Omicron BA.4-5 (Pfizer e Moderna) e saranno disponibili nei centri vaccinali da sabato 1 ottobre. Lo fa sapere la Regione Marche.

Il Ministero della Salute, in una circolare del 23 settembre scorso, specifica che al momento non ci sono evidenze per poter esprimere un giudizio di uso preferenziale di uno dei diversi vaccini bivalenti ad oggi disponibili. Quindi sono da ritenere sostanzialmente equivalenti i vaccini bivalenti aggiornati alla variante Omicron BA.1 e quelli aggiornati alle varianti Omicron BA.4-5 di cui le Marche hanno ricevuto un primo quantitativo. Entrambi i tipi di vaccino - chiarisce sempre il Ministero- ampliano la protezione contro diverse varianti e possono aiutare a mantenere una difesa ottimale contro la malattia. In particolare viene raccomandato prioritariamente l'utilizzo delle formulazioni di vaccini a m-RNA bivalenti: - come seconda dose di richiamo per gli over 60, persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di più di 12 anni, operatori sanitari, ospiti e operatori di strutture residenziali e donne in gravidanza; come seconda dose di richiamo, dietro valutazione e giudizio clinico specialistico, ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, e ai soggetti trapiantati che hanno già ricevuto un ciclo primario di tre dosi e una successiva prima dose di richiamo, a distanza di almeno 120 giorni da quest'ultima; come prima dose di richiamo, nelle modalità e tempistiche previste per la stessa, a favore dei soggetti di età superiore ai 12 anni che non l'abbiano ancora ricevuta, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario. Tali vaccini potranno, comunque essere resi disponibili su richiesta dell'interessato, come seconda dose di richiamo, per la vaccinazione dei soggetti di almeno 12 anni di età, che abbiano già ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni. Infine la circolare ministeriale relativamente ai soggetti immunocompromessi indica la possibilità di avere la somministrazione di una ulteriore dose vaccinale (la quinta), dopo il ciclo primario di tre dosi e la prima dose di richiamo.