Alluvione Marche: contro le inondazioni ecco le ‘meteo-sentinelle’

Il Consorzio di Bonifica vuole attivare un corso per formare personale attento a segnalare le situazioni di rischio alla popolazione

Pesaro, 11 febbraio 2023 – “L’occhio umano è spesso più efficiente di molti rilevatori elettronici. Per questo vogliamo creare nel nostro territorio una nuova figura: il ’Meteo reporter’. Si tratterà di persone in carne e ossa, appositamente formate e accreditate, che osserveranno con i propri occhi ciò che accade lungo i fiumi, in montagna o nelle zone a rischio. Attraverso una applicazione potranno trasmettere le informazioni sulle condizioni meteo in tempo reale, così da allertare immediatamente la popolazione".

Contro le alluvioni in arrivo le meteo-sentinelle
Contro le alluvioni in arrivo le meteo-sentinelle
Approfondisci:

Alluvione Marche tre mesi dopo: al lavoro in duecento cantieri

Alluvione Marche tre mesi dopo: al lavoro in duecento cantieri

A lanciare l’idea è il presidente del Consorzio di bonifica, l’avvocato Claudio Netti, di fronte ad una platea gremita di oltre 300 studenti pesaresi, riuniti al cinema Loreto in occasione di una conferenza dedicata alla crisi climatica del professor Massimiliano Fazzini.

Approfondisci:

Maltempo oggi nelle Marche, mareggiate e danni a Pesaro. Slavina nel Maceratese

Maltempo oggi nelle Marche, mareggiate e danni a Pesaro. Slavina nel Maceratese

"Si dovrà trattare di vere e proprie ’sentinelle meteorologiche’ – prosegue Netti – sparse su tutto il territorio regionale, e ci piacerebbe tanto che a partecipare fossero anche i giovani, così abili con la tecnologia e attenti all’ambiente. Stiamo portando avanti l’idea in collaborazione con la Protezione civile. Le lezioni sul clima del professor Fazzini rappresentano solo la prima fase, quella divulgativa, che terminerà a marzo in Ancona. A questa ne seguirà una attuativa, in cui il Consorzio, per mitigare i rischi dei cambiamenti climatici e della estremizzazione dei fenomeni, (come la tragica inondazione di Cantiano e del Misa del settembre scorso ndr,) si concentrerà su quello che concretamente si può fare. Per questo faremo partire al più presto il corso per formare i "meteo reporter".

Si tratterà di un corso di formazione online, che si concluderà con un esame selettivo per verificare le conoscenze acquisite. "Nel frattempo – conclude il presidente del Consorzio - lavoreremo alla realizzazione dell’app e all’individuazione dei punti di rilevazione. Penso che già in autunno la squadra di meteo reporter potrà partire". Netti ha anche evidenziato l’importanza di sbloccare la legge contro il consumo di suolo (ferma da anni in Parlamento), per evitare che il cemento continui ad impermeabilizzare terreno fertile, favorendo così le esondazioni. Infine ha sottolineato come interventi di manutenzione sui corsi d’acqua fatti a regola d’arte abbiano permesso di salvare territori a rischio, nonostante le ultime precipitazioni straordinarie.