COMUNANZA (Ascoli)La via turca è ormai un asse affollato. Il primo a volare sopra i cieli di Istanbul per la vertenza Beko è stato il ministro Urso, che dalla capitale turca ha poi dato notizia del salvataggio del sito di Comunanza. Ieri invece – alla vigilia del nuovo round della trattativa, oggi al Mimit – a Istanbul sono volati due europarlamentari del Pd, Dario Nardella e il pesarese Matteo Ricci, in rampa di lancio per la candidatura alle regionali. Qui hanno incontrato Fatih Kemal Ebiçliolu, presidente della holding della famiglia Koc, che controlla Beko Europe, il quale "ha ribadito la volontà di mantenere gli investimenti nei siti produttivi italiani e che il tavolo negoziale è aperto per raggiungere un accordo con i sindacati", hanno fatto sapere.
"Ebiçliolu ha confermato l’investimento di 300 milioni, condiviso la proposta di creazione di un headquarter del design industriale Beko e di un centro globale per il cooking in Italia". Nardella e Ricci hanno portato all’attenzione del gruppo turco la richiesta di un piano di reindustrializzazione di Siena e la riduzione drastica degli esuberi, anche nelle Marche, "ritenendo inaccettabile il numero (300 a Fabriano e 100 a Comunanza, ndr)". Condivisa poi la necessità "di aprire un tavolo con la commissione europea". Entrambi gli eurodeputati concordano inoltre sulla necessità di agire in sinergia con Mimit e ministero del lavoro, per usare le risorse del Fondo sociale europeo e "per fronteggiare le situazione".
Ma ieri si è mosso anche il governatore Francesco Acquaroli, che ha avuto "un colloquio telefonico col ministro Urso". "Mi ha confermato la prosecuzione delle trattative con Beko e i sindacati per il nuovo piano industriale con oltre 300 milioni e la salvaguardia degli stabilimenti – ha scritto in un post sui social –. Confermato il salvataggio del sito produttivo di Comunanza e c’è anche la massima attenzione da parte del governo alla tutela degli impiegati della sede di Fabriano e degli operai del sito di Melano, per garantire la massima protezione possibile di tutti i lavoratori. La trattativa è ancora in essere e la Regione, insieme al governo, mantiene alta l’attenzione".