Il progetto del mega impianto eolico di Mercatello sul Metauro (Pesaro e Urbino) torna al centro del dibattito in Consiglio regionale: la Regione Marche ha infatti chiesto ufficialmente al ministero dell’ambiente la riapertura dell’inchiesta pubblica. È la seconda volta che il progetto, localizzato nel Comune pesarese di Mercatello sul Metauro e promosso da Engie Mercatello srl’, finisce sotto esame pubblico. Ma al centro delle polemiche è anche il collegato progetto toscano del parco eolico Badia del Vento, nel Comune di Badia Tedalda, già approvato dalla Regione Toscana e al confine con le Marche.
Secondo il consigliere Giacomo Rossi (Civici Marche), il maxi impianto eolico "rischia di alterare in modo significativo il paesaggio e l’ecosistema dell’Appennino, compreso il versante marchigiano". "Si rischia di distruggere il nostro paesaggio – ha detto –. La Regione Marche dovrebbe intraprendere un’azione legale contro la Regione Toscana, che ha approvato l’impianto di Badia del Vento senza considerare gli effetti sul nostro territorio".
La risposta dell’assessore Antonini, ripetuta più volte, è chiara. "La definizione delle aree idonee ora spetta al ministero, noi siamo in attesa del nuovo decreto. Resta ferma la nostra posizione come Regione: siamo contrari agli impianti eolici on-shore".
o. fi.