‘Il più bello d'Italia 2023’ è l’ascolano Emanuele Caselli

Ha 20 anni e studia Ingegneria informatica, anche se la sua vera passione è il canto. Al secondo posto un altro marchigiano, Mattia Roganti, anche lui ventenne ma questa volta panettiere nel Maceratese

Emanuele Caselli e Lorenzo Bernardini durante la premiazione de "Il più bello d'Italia".

Emanuele Caselli e Lorenzo Bernardini durante la premiazione de "Il più bello d'Italia".

Ascoli Piceno, 11 febbraio 2023 – Si chiama Emanuele Caselli, ha 20 anni, viene da Ascoli Piceno e venerdì pomeriggio è stato incoronato a Sanremo, davanti il teatro Ariston, come Il più bello d’Italia’ (foto). Nella vita studia Ingegneria informatica, percorso deciso da un anno dopo una piccola partentesi in Giurisprudenza, ma la sua vera passione è il canto e vanta mezzo milione di follower sulla piattaforma Tiktok.

“Scrivere musica è la cosa amo fare, ho seguito dei corsi di composizione e, infatti, essere stato incoronato come Il più bello d’Italia qui a Sanremo, durante le giornate di Festival, è un’emozione unica”, ha raccontato il giovane Caselli.

Tra le altre passioni del marchigiano anche il cinema e la televisione, chiaramente non può mancare nemmeno la vicinanza con lo sport: “Ho fatto per tanti anni snowboard freestyle e continuo a farlo anche se oggi non gareggio più, so quindi andare su qualsiasi tipo di tavola. Amo viaggiare – continua Caselli – e sono stato fiero e contento di aver partecipato e vinto questo concorso”.

Il secondo posto è dedicato ad un altro marchigiano, Mattia Roganti, anche lui ventenne ma questa volta panettiere in un piccolo comune in provincia di Macerata, Pollenza. “La mia più grande aspirazione – dice Roganti – è diventare attore o modello per grandi brand italiani”.

Nella giuria, dopo essere stato premiato come il miglior hairstylist del Festival di Sanremo, anche il pesarese Lorenzo Bernardini che per il settimo anno consecutivo si occupa dei capelli delle grandi star che cavalcano la gradinata dell’Ariston.

“Il Festival è tornato alla sua grande maestosità, dopo gli anni difficili dettati dalla pandemia. Chi vincerà? – risponde Bernardini – Voci di corridoio puntano tutto su Mengoni, e se lo meriterebbe, ma staremo a vedere”.