
Le famiglie marchigiane, secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confartigianato, questo mese di dicembre spenderanno 657 milioni di euro in prodotti alimentari e servizi (foto generica)
Ancona, 7 dicembre 2024 - Le famiglie marchigiane, secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confartigianato, questo mese di dicembre spenderanno 657 milioni di euro in prodotti alimentari e servizi. La fetta più grande, 434 milioni di euro, saranno destinati alla spesa alimentare: pasta, carne, salumi, formaggi, dolci, vini e bevande. Non a caso, in vista delle festività natalizie, Confartigianato promuove anche quest’anno la campagna ‘Acquistiamo locale’, un invito a regalare e a regalarsi prodotti di valore artigiano made in Italy, espressione della creatività e della tipicità delle imprese del territorio. “Acquistiamo locale non è soltanto un atto di consumo, ma anche un impegno per valorizzare la nostra cultura imprenditoriale, il gusto per il bello, il buono e il ben fatto, frutto del lavoro degli artigiani – spiega la Confartigianato -. È la scelta consapevole, responsabile e sostenibile, per rinsaldare il rapporto di fiducia tra imprenditori e cittadini nelle comunità”. Sono 12.993 le imprese artigiane che lavorano in 47 settori in cui si realizzano prodotti artigiani e servizi che possono essere regalati in occasione del Natale (cosmetica, benessere, moda, gioielleria, occhialeria, mobili, ceramica, arredo casa solo per fare qualche esempio) con 45.236 addetti. Zoomando sui numeri elaborati dall’Ufficio Studi Confartigianato Marche, sono 2.640 le imprese artigiane di alimentare, bevande e ristorazione; 11.433 gli addetti nelle imprese artigiane di alimentare, bevande e ristorazione. Ammonta a 452,1 milioni euro il made in Marche di alimentare e bevande, pari al 3,1% delle esportazioni manifatturiere, con il +5,9% export alimentari e bevande nel primo semestre del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. “L’acquisto di questi prodotti e servizi – evidenzia Moira Amaranti, presidente di Confartigianato Marche - è una scelta etica per il territorio, un gesto che deve entrare nella quotidianità di ciascuno, perché permette di sostenere le imprese e i loro lavoratori insieme al benessere dell’intera comunità e a contribuire al made in Italy di qualità, che rende gli artigiani e le piccole imprese del nostro Paese unici al mondo”. “Scegliere un regalo prodotto da un’impresa artigiana - aggiunge il segretario di Confartigianato Marche Gilberto Gasparoni - valorizza il lavoro, la creatività, l’ambiente e la comunità. Il lavoro delle piccole imprese contribuisce al benessere sociale grazie alla generazione di reddito, al mantenimento di tradizioni e al rafforzamento del legame comunitario. L’essenza del lavoro artigiano è dato da tradizione e innovazione, con prodotti che hanno radici nella storia ma aperti al futuro, da sostenibilità, con l’impiego di risorse rinnovabili e processi circolari, da maestria e ricchezza del know-how (bagaglio di competenze ed esperienze, ndr), in laboratori in cui vi è trasmissione di competenze, apprendistato per i giovani e valorizzazione del talento. Il prodotto rappresenta il patrimonio culturale del territorio. Acquistare artigianato sostiene non solo l’imprenditore e la sua famiglia, ma anche l’intero ecosistema economico e culturale del territorio”.