ALESSANDRO CAPORALETTI
Economia

Patto tra Regione Marche e Assocalzaturifici

Firmato un protocollo d’intesa per l’internazionalizzazione del settore calzaturiero. “È il primo in Italia”

Protocollo d’intesa siglato tra Regione Marche e Assocalzaturifici. L’accordo è stato sottoscritto dall’assessore regionale alle attività produttive, Andrea Maria Antonini, e dalla presidente di Assocalzaturifici, Giovanna Ceolini (nella foto)

Protocollo d’intesa siglato tra Regione Marche e Assocalzaturifici. L’accordo è stato sottoscritto dall’assessore regionale alle attività produttive, Andrea Maria Antonini, e dalla presidente di Assocalzaturifici, Giovanna Ceolini (nella foto)

Ancona, 22 gennaio 2025 – Promuovere l’internazionalizzazione delle imprese calzaturiere marchigiane, rafforzandone la competitività sui mercati internazionali: è l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato ieri ad Ancona tra Regione Marche e Assocalzaturifici, il primo del genere in Italia. L’accordo, che avrà validità biennale, è stato sottoscritto dall’assessore regionale alle attività produttive, Andrea Maria Antonini, e dalla presidente di Assocalzaturifici, Giovanna Ceolini. Presente anche il direttore del dipartimento sviluppo economico e ad interim di Atim, Stefania Bussoletti.

"Il protocollo rappresenta un passo significativo per valorizzare il settore calzaturiero, un’eccellenza del territorio che oggi, a causa di dinamiche nazionali e soprattutto internazionali, sta attraversando un momento di difficoltà", ha detto Antonini. Il protocollo rappresenta uno strumento di cooperazione strutturata tra le due realtà e si pone l’obiettivo di sostenere le imprese del distretto del calzaturiero e della pelletteria nel processo di globalizzazione. Tra le azioni previste: iniziative di incoming di operatori esteri (buyer, giornalisti e influencer) nelle Marche per favorire incontri B2B e attività formative; educational tour all’estero per presentare i prodotti e promuovere la cultura del made in Marche; partecipazione a eventi fieristici internazionali e organizzazione di eventi collaterali per rafforzare la visibilità del territorio e dei prodotti marchigiani.

"Un progetto fondamentale, se consideriamo che il 30% di occupati e aziende calzaturiere in Italia si trovano nelle Marche – ha aggiunto Antonini –. Questo settore non è soltanto un pilastro dell’economia regionale, ma anche un simbolo della moda italiana nel mondo".

L’Atim avrà un ruolo centrale: garantirà coordinamento ed efficienza degli interventi, promuovendo l’immagine delle Marche e delle eccellenze sui mercati nazionali e internazionali. "Le Marche sono un territorio cruciale per la calzatura italiana e il Made in Italy – ha spiegato Giovanna Ceolini, presidente di Assocalzaturifici –. Il protocollo vuole valorizzare l’intera filiera, dandole slancio e un rinnovato vigore per affermarsi sui mercati internazionali".