
Con l’arrivo di Uber Black e Uber Van (fino a 6 passeggeri), turisti e cittadini delle Marche avranno a disposizione un nuovo strumento tecnologico per muoversi (nella foto l'app Uber e un taxi a Pesaro)
Pesaro, 6 maggio 2025 — Uber è arrivato anche nelle Marche, la tredicesima regione italiana raggiunta dal servizio, per rispondere alla crescente domanda turistica. In particolare è disponibile da oggi ‘Uber Black’ e ‘Uber Van’ (fino a 6 passeggeri), in grado di offrire una nuova soluzione di mobilità a cittadini e turisti. Con la prima corsa svolta oggi a Pesaro, il servizio è aperto a tutti gli operatori del trasporto pubblico non di linea, con l’obiettivo di offrire un'esperienza di mobilità sempre più completa e accessibile. Con Uber, gli utenti potranno: conoscere il prezzo della corsa in anticipo, visualizzare il percorso, contattare l’autista tramite chat o chiamata anonimizzata, condividere la corsa con altri passeggeri, personalizzare l’esperienza (bagagli, conversazione, temperatura), utilizzare il Guest Ride per prenotare corse per amici o familiari e accedere al toolkit di sicurezza dell’app.
L’arrivo di Uber nella regione è strategica ed è supportata dai numeri: nel 2024 la regione ha registrato un record con oltre 2,7 milioni di arrivi e quasi 11,8 milioni di presenze, segnando una crescita significativa rispetto sia al 2023 che al periodo pre-pandemico. Inoltre, nel 2024 Uber ha registrato un aumento dell’80% nelle aperture dell'app rispetto all'anno precedente, dato che evidenzia una forte richiesta del servizio. Il servizio si integra con il territorio, supportando in modo sostenibile la mobilità locale e il turismo, e creando nuove opportunità per autisti e imprese Nc (noleggio con conducente) professionisti con regolare autorizzazione rilasciata dai comuni marchigiani. A breve, l’app sarà disponibile agli operatori taxi che vorranno aderire.
Per il general manager di Uber Italia, Lorenzo Pireddu, l’entusiasmo è alle stelle: “Le Marche sono una tappa chiave per rendere la mobilità più moderna, sostenibile e accessibile — è il suo commento — Vogliamo essere partner degli operatori di trasporto locali e contribuire positivamente allo sviluppo della comunità, delle attività produttive e del turismo da sempre patrimonio della regione”. A fargli eco è il sindaco di Pesaro, Andrea Biancani, e l’assessora comunale alla Viabilità, Sara Mengucci: “Il servizio Uber è stato attivato dall’azienda in base alle tante richieste arrivate dall’utenza che testimoniano l’attrattività di Pesaro, ed è disponibile nelle principali città italiane e estere”, hanno detto entrambi.
Nel solo 2024, infatti, l’applicazione di Uber ha registrato oltre 33mila ricerche del servizio nella sola provincia di Pesaro e Urbino, con una crescita dell’86% rispetto al 2023. “Sicuramente questa forte richiesta rientra tra gli effetti dell’anno da Capitale della cultura che ha visto l’arrivo di tanti turisti a Pesaro e che da oggi, tramite l’app disponibile per tutti i dispositivi, potranno prenotare la loro corsa con velocità e semplicità — hanno aggiunto Biancani e Mengucci — Un’ennesima dimostrazione del fatto che la nostra città rappresenta una meta ambita da italiani e stranieri, soprattutto per la stagione estiva. Si tratta di un servizio che cerca di migliorare e rendere più accessibile tutto il territorio, per questo auspichiamo ad una collaborazione proficua tra i nuovi operatori e i taxisti locali che, a loro volta, potranno utilizzare la piattaforma per la prenotazione delle proprie corse”.