Whirlpool, ok a fusione. Poteri speciali al Governo per salvaguardare il lavoro: cosa succede ora

L’operazione coinvolge anche gli stabilimenti delle Marche, il plauso di Acquaroli

Stabilimento Whirlpool (archivio)

Stabilimento Whirlpool (archivio)

Ancona, 1 maggio 2023 - Il consiglio dei ministri, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha approvato il Dpcm con il quale il Governo esercita i poteri speciali in materia di asset strategici in relazione all'operazione di fusione tra Whirlpool Emea e Arçelik, volta alla creazione di un gruppo europeo degli elettrodomestici.

Nel decreto si autorizza l'operazione ponendo specifiche prescrizioni a salvaguardia del patrimonio tecnologico, della produzione e quindi dei livelli occupazionali.

L'operazione coinvolge 4 stabilimenti, in Lombardia, in Toscana e nelle Marche, con 4.638 dipendenti.

"Tra le condizioni poste dal Governo, il mantenimento dei siti produttivi in Italia e quindi dei livelli occupazionali, un aspetto molto importante anche per le Marche, dove sono coinvolti diversi stabilimenti e moltissimi lavoratori. – afferma il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli -. Ringrazio il Ministro ed il Governo Meloni per l’attenzione concreta che dimostrano sempre nei confronti degli interessi nazionali e dei territori".