Oscar Green 2022, i giovani agricoltori delle Marche si contendono il titolo

Ultimo giorno per l’evento di Coldiretti Marche: premi per sostenibilità e made in Italy. I vincitori potranno poi essere scelti per la fase nazionale

I sei premiati dell’edizione 2021 di Oscar Green, organizzato da Coldiretti Marche

I sei premiati dell’edizione 2021 di Oscar Green, organizzato da Coldiretti Marche

Ancona, 10 maggio 2022 - Già una quarantina di partecipanti da tutte le province delle Marche, ma c’è ancora tempo fino a oggi per partecipare agli Oscar Green 2022. Si tratta della fase regionale (’anticamera’ per accedere a quella nazionale) del concorso che Coldiretti Marche giovani impresa ha bandito quest’anno (16esima edizione) con l’obiettivo di accendere i riflettori sulle nuove leve dell’agricoltura italiana. Un premio diventato sempre più centrale nelle Marche, una delle regioni che – negli ultimi tempi – ha virato con maggiore insistenza sul biologico, creando un apposito distretto.

Nuove generazioni di imprenditori, molti al primo insediamento e senza una tradizione contadina di famiglia alle spalle, che sperimentano e aprono alla tecnologia e alla robotica. Nuove leve che, spesso, sono più attente all’ambiente e al benessere animale, più vicine al territorio e al consumatore. Per iscriversi bisogna compilare il format sul sito https://giovanimpresa.coldiretti.it/ nella sezione ’Oscar Green’.

Anche questa edizione presenta sei categorie di concorso con la novità di ’Custodi d’Italia’, il premio dedicato a coloro che contribuiscono al presidio dei territori più marginali e più difficili. Una serie di esempi di agricoltura ’eroica’ che crea economia, lavoro e servizi nelle aree interne, difendendo l’ambiente e la biodiversità.

Di grande attualità anche la categoria ’Energie per il futuro e sostenibilità’, premio per le imprese che lavorano e producono in modo ecosostenibile e che rispondono ai principi di economia circolare e alla chimica verde. Se lo contenderanno le aziende che hanno ridotto al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando e producendo energia nel rispetto dell’ambiente.

Confermate tutte le altre categorie. Si parte con ’Impresa digitale’, dedicata ai progetti che applicano nuove tecnologie e i concetti di innovazione digitale, e-commerce e web marketing, e con ’Campagna amica’, per chi promuove e valorizza i prodotti ’made in Italy’ attraverso la realizzazione di nuove forme di vendita e di consumo, volte a favorire l’incontro tra impresa e cittadini.

Anche quest’anno ci sarà la categoria ’Fare filiera’ che prende in esame i progetti promossi nell’ambito di partenariati variegati, che coniugano agricoltura e tecnologia così come artigianato tradizionale e mondo digitale, arrivando fino agli ambiti del turismo, del design e di ricerca accademica. Infine, ’Coltiviamo solidarietà’ è la categoria che guarda alle iniziative dedicate ai bisogni della persona e della collettività.

Conclusa la fase regionale – con la premiazione che si terrà in estate in provincia di Macerata –, i vincitori potranno essere scelti per la fase nazionale nella quale le Marche hanno sempre ben figurato, raggiungendo, in tre occasioni, il premio più ambito.