Risultati elezioni 2022 nelle Marche: chi sono gli eletti in Senato e alla Camera

Gli assessori Castelli, Latini e Carloni, tre degli uscenti della giunta Acquaroli, decollano a Roma. Benvenuti Gostoli vince il testa a testa con Mastrovincenzo ad Ancona per la Camera. Al Senato De Poli supera Bentivogli

Ancona, 26 settembre 2022 – Il centrodestra si prende tutto o quasi anche nelle Marche, che alle politiche eleggono 15 parlamentari: il traino del partito di Giorgia Meloni ha fatto da padrone nella regione già governata da Fratelli d'Italia dal 2020. Vediamo i primi parlamentari eletti nei collegi uninominali per la Camera e il Senato, nonché le dichiarazioni di vincitori e vinti.

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Risultati elezioni: chi sono gli eletti in Emilia Romagna - Elezioni 2022: vittoria storica per Meloni

Risultati elezioni 2022: gli eletti nelle Marche
Risultati elezioni 2022: gli eletti nelle Marche

Elezioni 2022: gli eletti alla Camera delle Marche

Stefano Benvenuti Gostoli, Fratelli d'Italia, vince con 15mila voti di scarto (38,65%) nel collegio uninominale di Ancona. Come da pronostico, il vento meloniano ha soffiato forte anche nel capoluogo, tanto da far ottenere a Gostoli un posto in Parlamento dopo un testa a testa elettorale contro Antonio Mastrovincenzo (Pd): l'ex presidente dell'Assemblea legislativa regionale si ferma al 31,46% ed è stato tra i primi a commentare la sconfitta: “Purtroppo il risultato molto negativo del centrosinistra e del Pd a livello nazionale ha coinvolto anche il collegio di Ancona e quindi la destra ha vinto anche qui – ha dichiarato -. Ho affrontato la campagna elettorale con impegno e determinazione. Ce l'ho messa tutta ma con questi numeri e con questa legge elettorale è stato impossibile fare di più. Voglio ringraziare di cuore chi ha collaborato costantemente con passione in questo periodo così intenso e coloro che mi hanno sostenuto attivamente, votando me e la coalizione di centrosinistra. Il mio impegno continua in Consiglio regionale”. Giorgia Latini (Lega) sfiora il 50% nel Maceratese, un ottimo risultato per l'assessore regionale all'Istruzione e Cultura uscente della giunta Acquaroli. L'ex parlamentare ritrova uno scranno a Montecitorio doppiando il già rettore dell'Università di Camerino, Fulvio Esposito (Pd). Latini vola al 49,5%, Esposito al 23,25%. “Nottata lunga e impegnativa, ma finalmente gli italiani potranno avere un vero Governo politico pronto a fare scelte coraggiose e che ci farà ritornare orgogliosi della nostra Nazione – il commento sui social di Giorgia Latini -. Il primo grazie per la mia elezione va a Matteo Salvini per avermi dato fiducia e a tutti i militanti sostenitori della Lega a partire dal Commissario Riccardo Augusto Marchetti. Le sfide e le difficoltà saranno immense, ma quando si crede tutto è possibile”. 

Mirco Carloni (Lega), vicepresidente della giunta regionale, stacca il pass per Roma col 44,21% delle preferenze. Il politico fanese batte il romano Giordano Masini (coordinatore della segreteria di +Europa) indicato dalla coalizione di centrosinistra nel duello all'uninominale di Pesaro. Carloni vince, sì. Ma con uno scarto meno ampio rispetto alle previsioni iniziali. Dopo un “80393 volte grazie” sul profilo social, ha parlato in seguito alla conferenza del segretario leghista Matteo Salvini. “Servono risposte immediate e concrete, serve la capacità di portare a Roma quelle esigenze e quelle problematiche di una Regione rimasta per troppo tempo inascoltata: quella determinazione deve caratterizzare anche l'agenda del nuovo Governo perché ci aspettano tempi difficili e di tempo non ce n'è più. Sono una espressione del territorio e il mio impegno sarà rivolto per permettere a questo territorio, alla nostra Regione, di avere un collegamento diretto con il Governo”.

Francesco Battistoni, esponente di Forza Italia e sottosegretario alle Politiche agricole uscente, tornerà a sedere in Parlamento grazie al 47,66% di preferenze ottenute nel collegio di Ascoli e Fermo. Più staccata la candidata del centrosinistra Meri Marziali, ferma al 23,25. “I risultati ottenuti da Forza Italia nelle Marche premiano il nostro grande lavoro, svolto sempre attraverso il contatto diretto con i cittadini e senza smettere mai di fare sentire la nostra presenza sui territori con credibilità e con idee chiare da offrire alla comunità – il commento su Facebook di Battistoni -. Quello di oggi è anche un momento di grande soddisfazione personale: in termini di voti, quello di Ascoli e Fermo è stato il collegio, per la Camera dei Deputati, più votato in assoluto, con 90.807 preferenze. Un risultato da cui deriva una grande responsabilità: rappresentare con orgoglio i marchigiani in parlamento. Il nostro impegno deve essere rivolto subito a questa regione, con un’attenzione particolare alle aree colpite dall’alluvione che hanno urgente necessità di un sostegno concreto e rapido, mettendo da subito in primo piano anche i principali temi del nostro programma”.

Elezioni 2022: gli eletti al Senato delle Marche

Antonio De Poli, già questore anziano del Senato e presidente dell'Unione di Centro, era stato catapultato nella sfida per Marche Nord come esponente del centrodestra in un collegio contendibile dal Pd, vista la presenza sul fronte opposto del big Marco Bentivogli, coordinatore di Base Italia indicato dalla coalizione di centrosinistra. E invece anche in questo collegio il centrodestra tiene bene con De Poli che racimola il 41,29% delle preferenze. L'ex segretario generale dei Metalmeccanici si attesta invece al 29,47%.

Elena Leonardi (uninominale Marche Sud) si è rivelata “ingiocabile” per Mirella Gattari. La coordinatrice regionale di FdI e presidente della Commissione Sanità in Consiglio regionale tocca il 49,03%, la candidata democratica raccoglie il 22,57% delle preferenze. Per la neo senatrice Leonardi “il risultato delle elezioni è positivo per la nostra coalizione – ha spiegato in un punto stampa - e per il nostro partito che si afferma come il primo in Italia e il primo nelle Marche dove supera il livello nazionale. Segno che anche quel modello Marche che abbiamo decantato, in due anni di lavoro in Regione (a guida Acquaroli, ndr) ha portato risultati assieme, naturalmente, al trend nazionale. Meloni? Non l'ho ancora sentita. Le ho mandato un messaggio, ma immagino che ne avrà moltissimi. Ci sentiremo nelle prossime ore, attendiamo la conferenza stampa che farà questa sera per avere, con i dati definitivi, il quadro completo della situazione nazionale e regionale”. E ancora: “Dato Marche, migliore di quello italiano? È stata un po' una costante, non è la prima volta che FdI registra un dato superiore al dato nazionale. Sicuramente hanno contribuito la classe dirigente che ha costruito il partito in questi anni sul territorio, la credibilità e le nostre persone, il loro impegno, il programma, e indiscutibilmente la credibilità di Giorgia Meloni. Credo che in primis sia questo, la credibilità e il lavoro sul territorio”.

Elezioni 2022: gli eletti nelle Marche al proporzionale

Guido Castelli, ex sindaco di Ascoli Piceno, è il terzo degli assessori regionali uscenti con la valigia pronta per Roma. Ecco una sua dichiarazione sui social: "Dopo una notte insonne, accompagnato dagli amici e dai sostenitori di sempre, il responso che ci riempie il cuore e che ci responsabilizza. Fratelli d’Italia è il partito più votato dal popolo italiano. Un risultato storico, che ci ripaga di tutto il lavoro fatto insieme nell’interesse di tutta la Nazione, sia di chi ci ha votato che di quanti hanno fatto scelte diverse. Un risultato che, a livello personale, mi emoziona non poco. E mi spinge verso un obiettivo ancor più importante : rappresentare la mia terra a Roma, nell’aula del Senato. Per questo, e per la vicinanza che ho percepito vibrare vicino a me nelle ultime settimane, sento il bisogno di dire grazie a tutti voi.  Le nostra Terra, da oggi, ha un cuore in più che batte. Il nostro".

Con Fratelli d'Italia ce l'ha fatta anche Lucia Albano, per lei si tratta di un ritorno in Parlamento (era entrata dopo l'elezione di Acquaroli in Regione nel 2020, ndr). Sempre con FdI entra Antonio Baldelli (fratello dell'assessore regionale Francesco Baldelli). Per il Pd vengono eletti la maceratese Irene Manzi e il commissario regionale Alberto Losacco, ma dovrebbe avercela fatta anche l'ex sindaco di Force, Augusto Curti. Tra i Cinque Stelle confermato a Roma l'ascolano Giorgio Fede. Riccardo Augusto Marchetti con la Lega.

"Per la prima volta l'Italia ha la possibilità di indicare un presidente del Consiglio donna, espressione di un partito conservatore premiato a gran voce dagli italiani. Fratelli d'Italia ha ottenuto un risultato storico, sia a livello nazionale che regionale - così la neodeputata Albano -. È il frutto di un lavoro di squadra svolto con grande serietà, competenza e coerenza sia nelle istituzioni che sul territorio. Ringrazio sentitamente il presidente Giorgia Meloni e tutti gli elettori marchigiani per avermi dato l'opportunità di rappresentare tutte le Marche alla Camera dei Deputati . È un compito che mi onora e che avverto con grande responsabilità, soprattutto in un momento difficile per la nostra Nazione".