Vaccinazioni Covid, insegnanti promossi. Gli studenti sono da bocciatura

Marche, sfiora il 96% la percentuale di professori e personale scolastico che ha ricevuto la prima dose. Mancano invece all’appello oltre 50mila giovani, la metà della popolazione che siede tra i banchi

Una ragazza riceve il vaccino in un centro dove non è obbligatoria la prenotazione

Una ragazza riceve il vaccino in un centro dove non è obbligatoria la prenotazione

Ancona, 19 agosto 2021 - Alta la percentuale di professori e personale scolastico con la prima dose di vaccino, nelle Marche: quasi il 96 per cento. Diversa invece la situazione sul fronte studenti, in quanto mancano all’appello 51.569 giovani in età scolare, pari al 46,8 per cento della popolazione scolastica complessiva (110.108). A diffondere i dati è stato l’Usr, ufficio scolastico regionale. Il 95,75 per cento del target riferito al personale scolastico marchigiano al 9 agosto risultava essersi sottoposto almeno alla prima iniezione: 34.481, rispetto ai 36.012 tra docenti e personale Ata.

Coronavirus Marche 18 agosto, bollettino Covid oggi. 205 nuovi contagi "Particolarmente confortante il fatto che di questi, 31.615, ovvero l’87,79 per cento del totale, alla stessa data abbia ricevuto anche la seconda dose – commentano sempre dall’Usr –, risultando quindi completamente immunizzato". Diversa la situazione per gli studenti, che fino a lunedì scorso, giorno da cui per i ragazzi sotto i 19 anni è possibile accedere ai centri vaccinali senza prenotazione, hanno ricevuto la somministrazione di almeno la prima dose in 22.043 per la fascia di età dei 12-15enni (il 39,8 per cento del totale della popolazione) e in 36.496 per la fascia dai 16 ai 19 anni (il 66,6 per cento del totale). "Di questi solo il 16,6 per cento dei 12-15enni – proseguono dall’ufficio scolastico – ha ricevuto anche la seconda dose, mentre più confortante è in questo caso la percentuale dei ragazzi più grandi (46,5 per cento)". Zoomando sui dati delle vaccinazioni del personale scolastico e quelli relativi al trend delle somministrazioni agli under 19 (in base alle fonti Istat e Asur), emerge che la provincia di Macerata è quella in cui i ragazzi si vaccinano meno. Al 16 agosto nell’Anconetano i non vaccinati sono 9.566 nella fascia 12-15, e 4.673 per la fascia 16-19. Nell’Ascolano invece restano 3.929 i 12-15enni da vaccinare, 2.028 della fascia superiore; nel Pesarese 8.268 tra 12-15enni e 4.922 tra i 16-19enni, nel Maceratese invece sono 8.049 e 4.802 e nel Fermano sono rispettivamente 3.466 e 1.866. Già il mese scorso il direttore dell’ufficio scolastico regionale (Usr) Marco Ugo Filisetti ha inviato una circolare a tutti i dirigenti scolastici, e per conoscenza anche ai prefetti, alla Regione e all’Asur per una campagna di sensibilizzazione. "D’intesa con l’Asur – afferma il dirigente – stiamo per fare un ulteriore invio". "Come da indicazione delle competenti autorità – recita la lettera - si rappresenta l’opportunità di sensibilizzare il personale scolastico e, per il tramite delle rispettive famiglie, gli alunni a partire dai 12 anni per favorire la vaccinazione Sars-Cov2 entro la prima settimana di settembre e comunque prima dell’inizio dell’anno scolastico 2021-2022, fatta salva ogni altra determinazione delle competenti autorità". E invita i presidi di coinvolgere e informare i genitori dei consigli di classe e d’istituto anche attraverso un apposito banner sui siti istituzionali delle singole scuole.

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