FRANCESCA PEDINI
Meteo

Lo spettacolo della natura: l’aurora boreale vista da Pesaro

Gli scatti del Gruppo Astrofili. Si sono ritrovati nella spiaggia di Sottomonte e hanno immortalato il fenomeno: “Non bello come quello del 10 maggio, ma comunque molto emozionante”

Un'immagine dell’aurora boreale scattata dal Gruppo Astrofili nella spiaggia di Sottomonte

Un'immagine dell’aurora boreale scattata dal Gruppo Astrofili nella spiaggia di Sottomonte

Pesaro, 2 gennaio 2025 – Più affascinante dei fuochi d’artificio, ma meno “arrogante” e rumorosa. L’aurora boreale ha acceso il cielo pesarese nel primo giorno del 2025, concedendo come sempre uno spettacolo inusuale ed emozionante per le nostre latitudini.

Il fenomeno, annunciato solo poche ore prima dal Noaa (National oceanic and atmospheric administration), non ha tradito le attese degli appassionati, che si sono piazzati con le attrezzature per immortalarlo.

Il Gruppo Astrofili si è trovato nella spiaggia di Sottomonte e ha immortalato il fenomeno
Il Gruppo Astrofili si è trovato nella spiaggia di Sottomonte e ha immortalato il fenomeno

Tra questi, i soci del Gruppo astrofili pesarese, che dopo il primo tramonto dell’anno si sono ritrovati nella spiaggia di Sottomonte all’altezza del sottopasso numero 5 e hanno ripreso i festoni rossi ben visibili in mare nei pressi della costellazione dell’Orsa maggiore.

“Il fenomeno non è stato così eclatante come nella serata del 10 maggio scorso – raccontano Riccardo Pagliarani e Carlo Gelsi del Gap – tuttavia è riuscito ad emozionarci con i suoi colori, anche perché, secondo le previsioni, alle nostre latitudini non doveva neanche essere visibile. Invece l’intensità della tempesta geomagnetica ha raggiunto un livello di 5 su 5, consentendo la visione dell’aurora anche qui. Un ennesimo regalo del Sole – puntualizzano gli astrofili – che ancora è al massimo del suo ciclo di attività undecennale, e oltre al calore e alla luce, ha inviato verso la Terra un flusso di particelle che, incontrando il campo magnetico terrestre, interagiscono con esso provocando i festoni luminosi”.

Non si sa ancora se nei prossimi giorni sarà possibile assistere nuovamente all’evento, il consiglio è quello di seguire con attenzione i bollettini del Noaa.