Caldo, allerta meteo in Emilia Romagna per temperature estreme: previsioni

La colonnina di mercurio potrebbe superare i 38 gradi in pianura, Bologna da 'bollino rosso'

Bologna, 4 luglio 2022 - L’imperativo categorico è uno solo: resistere. Resistere a quella che, secondo le previsioni meteo, pare essere l’ultima sfuriata di Caronte prima della tanto attesa discesa di correnti più fresche dall’Europa orientale. Occorrerà, però, aspettare la notte tra mercoledì 6 e giovedì 7 luglio per assaporare il primo alito di refrigerio: nel frattempo tocca soffrire. Soffrire a tal punto che Arpae (Agenzia regionale per la prevenzione, l’energia e l’ambiente), di concerto con la Protezione civile regionale, ha appena emesso un bollettino di allerta meteo valido oggi, lunedì 4 luglio, fino alla mezzanotte di martedì 5 luglio. Ben 36 ore di allerta ‘gialla’ (criticità ordinaria) per temperature estreme, in particolare nelle aree interne della pianura emiliana.

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Caldo in Emilia Romagna: allerta meteo per temperature estreme
Caldo in Emilia Romagna: allerta meteo per temperature estreme

"Per la giornata odierna, lunedì 4 luglio, sono previste temperature massime superiori a 38 °C nella zona di pianura emiliana", recita l’avviso di Arpae. Oggi qualche temporale sparso su Bologna, Parma e Piacenza. Gli esperti meteo si concentrano anche sulla giornata di domani, che potrebbe invece riservare dei rapidi break temporaleschi sulle pianure settentrionali, purtroppo senza conseguenze ai fini delle temperature. "Per la giornata di martedì 5 luglio non sono previsti fenomeni significativi ai fini dell'allertamento, tuttavia si prevede la possibilità di temporali sparsi e di breve durata, localmente anche di forte intensità, più probabili sulle zone di pianura settentrionale, nelle prime ore del mattino, con possibili effetti e danni associati". 

Da un’allerta all’altra: secondo l’ultimo bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute, oggi e domani l’allerta di livello 3 (il cosiddetto ‘bollino rosso’) riguarderà anche la città di Bologna, assieme ad altri diciannove centri urbani, da Nord a Sud della penisola. Il ‘livello 3’, si ricorda sul sito web del Ministero della Salute, indica «condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute».

Per quanto riguarda le temperature attese sul resto della regione, i meteorologi di Arpae prevedono per oggi, lunedì 4 luglio, valori compresi tra 32/33 gradi della costa e 37/38 gradi dell'Emilia centrale; mentre per domani, martedì 5, le massime saranno in lieve diminuzione, comprese fra 30 gradi della costa riminese e 36 gradi della pianura. Dopodomani, mercoledì 6, il calo continuerà: all’infittirsi delle nubi sui cieli della regione corrisponderà un’ulteriore diminuzione delle temperature, che oscilleranno tra i 28/30 gradi della costa e i 33/34 delle pianure interne.

Questa, infine, la confortante tendenza prevista dal sito web Arpae per il resto della settimana: "Da giovedì 7 luglio, flussi di correnti nord atlantiche più fresche porteranno temperature in linea con le medie stagionali e una debole instabilità. Giovedì sarà possibile una breve fase di tempo instabile, con locali rovesci o temporali più probabili nelle ore pomeridiane. I fenomeni, possibili su tutto il territorio, saranno comunque più intensi e probabili lungo i rilievi. Seguirà un progressivo miglioramento nelle giornate successive, fino a domenica 10 luglio".

Allerta caldo a Bologna

Oggi a Bologna le temperature che potrebbero salire sino a 36° gradi: possibile disagio per i cittadini della città e dei comuni limitrofi di Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, San Lazzaro di Savena. Martedì 5 luglio l'ondata si estenderà anche ai comuni della pianura, Anzola dell' Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castello d'Argile, Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell' Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale, Sant'Agata Bolognese.

L'Azienda Usl di Bologna, così come previsto dal piano per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore, attivo dallo scorso 15 maggio per i successivi quattro mesi, ha già allertato i pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia, gli infermieri dell'assistenza domiciliare dell'area metropolitana.

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