Caldo anomalo, il meteorologo: "Massime come a luglio"

Il meteorologo Randi: "Nel weekend torneremo sopra ai 30 gradi. Questi episodi estremi sono indice del cambiamento climatico"

Ravenna, 19 maggio 2022 - Dissipate le nuvole, il sole ci ha portati dritti dritti nell’estate. Negli ultimi giorni il caldo è arrivato all’improvviso, dopo un inizio mese grigio. Ne abbiamo parlato con Pierluigi Randi, tecnico meteorologo certificato e meteorologo Ampro (Associazione meteo professionisti).

Nell’ultima settimana le temperature sono diventate molto alte (foto Corelli)
Nell’ultima settimana le temperature sono diventate molto alte (foto Corelli)

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Randi, l’impressione è che sia molto più caldo della norma per essere maggio. È così?

"Sì. Queste temperature non sono per niente normali: in questo periodo dovremmo avere massime sui 24 gradi. Invece dalla fine della scorsa settimana oscillano tra 28 e 31 gradi, ma localmente si sono avvicinate anche ai 32. Temperature normali nella fase culminante dell’estate".

Sono valori record?

"No, ma sono di 5/7 gradi sopra alla norma".

E le minime?

"Anche quelle sono più alte della norma, oscillano tra i 15 e i 17 gradi. In questo periodo dovrebbero essere sugli 11/12, siamo intorno ai 4/6 gradi in più".

Come si spiega questo caldo?

"La prima parte del mese era stata piuttosto fresca, maggio è partito con temperature un po’ al di sotto della norma. Poi è completamente cambiata la circolazione, che prima favoriva la discesa di flussi di aria più fresca che rendevano l’atmosfera instabile".

Poi cos’è successo?

"Dall’Algeria è risalito un anticiclone con aria molto calda che ha causato il repentino aumento delle temperatuere. Questa fase, che sta diventando abbastanza lunga, ha portato a temperature estive, con massime normali a luglio. Dire che ci sono temperature estive, insomma, non è solo una battuta".

Ha parlato di anticiclone, è quin di una cosa passeggera?

"Sì, anche se spesso questi anticicloni sono ostinati e ci vuole tempo perché se ne vadano".

Cosa dobbiamo aspettarci quindi nei prossimi giorni?

"Per il resto della settimana non cambierà granché. Oggi (ieri, ndr ) è entrata aria più fresca dai Balcani che ha portato valori più vicini alla norma".

Durerà o tornerà il caldo?

"A partire da venerdì le temperature torneranno a salire con l’anticiclone africano e sarà nuovamente caldo. Tra sabato e domenica le temperature saranno di nuovo sopra ai 30 gradi. Per avere un calo delle temperature un po’ più deciso dovremo attendere la seconda parte della prossima settimana".

Questo caldo è indice del cambiamento climatico?

"Sicuramente sì. È difficile dirlo del singolo evento,ma dobbiamo considerare che episodi come questo sono diventati frequenti nel nuovo millennio. È evidente che c’è un’impronta, in passato non succedeva così spesso".

Anche quest’anno dobbiamo aspettarci eventi estremi co me temporali violenti?

"È un rischio che c’è. Nella bassa atmosfera abbiamo già condizioni estive, e quando il tempo peggiorerà potrebbe aumentare l’instabilità. Si è già visto in Veneto, dove sono caduti chicchi di grandine tipici dell’estate".

Ci aspetta un’estate calda?

"È ciò che ci dicono gli scenari climatologici, che prevedono anomalie di temperature tra 1,5 e 2 gradi sopra alla media. Si prevede un’estate simile a quelle del 2017 e 2019, con ondate intense e prolungate".

Questo maggio caldo è già un segnale?

"Non c’è una correlazione".

La pioggia primaverile ha aiutato contro la siccità?

"Aprile in particolare ha registrato una piovosità leggermente superiore alla norma, ma venivamo da un pregresso molto critico e la pioggia che abbiamo visto rappresenta una piccola iniezione di fiducia che non ha però risolto il problema. Il problema è che il deficit idrico ce lo trasciniamo dietro dal 2021, il secondo anno più secco dal dopoguerra dopo il 1988".

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