Emilia Romagna: l'allerta meteo e il ponte Samone (FotoFiocchi)
Bologna, 8 dicembre 2020 - Ancora una giornata critica per alcune aree della nostra regione dal punto di vista meteo, non tanto per la perturbazione atlantica in atto – ormai in progressiva attenuazione – quanto, piuttosto, per i suoi ultimi strascichi, che si abbattono su un territorio già messo a dura prova dal maltempo dei giorni scorsi. Ecco perché gli esperti meteo di Arpae (Agenzia regionale per la prevenzione, l’energia e l’ambiente), di concerto con la Protezione civile, hanno emanato una nuova allerta meteo, sia pur di colore ‘giallo’ (criticità ordinaria), con validità per 24 ore, ovvero dalla mezzanotte del 9 dicembre alle ore 00.00 di giovedì 10 dicembre.
"Per mercoledì 9 dicembre non sono previsti fenomeni meteorologici significativi ai fini dell'allertamento", precisa il bollettino. Sulla costa, "le previsioni di altezza d’onda e livello del mare sono sotto la soglia di attenzione, tuttavia, considerati gli impatti dalle precedenti mareggiate, non si escludono locali fenomeni di dissesto, erosioni e inondazioni, favorite dall’abbassamento della quota di spiaggia o dall’assenza di duna invernale". L’allerta ‘gialla’ per criticità costiera riguarda esclusivamente la costa ferrarese.
La criticità idraulica sulle pianure emiliane del settore centro-orientale (ovvero nelle province di Modena, Reggio Emilia, Parma, Bologna, Ferrara e Ravenna) è riferita all'esaurimento dei fenomeni di piena dei giorni scorsi. "Le acque fuoriuscite dalla rotta del fiume Panaro stanno defluendo nei canali del consorzio della Bonifica Burana, che potranno pertanto presentare livelli particolarmente alti nei comuni di Nonantola, Sant'Agata Bolognese, Crevalcore, Finale Emilia, Cento e Bondeno", si aggiunge in una nota. "Considerate le elevate precipitazioni dei giorni scorsi sulle aree montane", conclude infine l’avviso di Arpae, "non si escludono occasionali frane in contesti idrogeologici fragili".
Ad ogni modo, le piene di Secchia, Panaro e Reno sono in esaurimento nei tratti vallivi, dove tutti i colmi di piena sono transitati nell'ultima sezione di valle già nella giornata di ieri. Nelle prossime ore della giornata odierna anche il livello di Concordia sul Secchia rientrerà sotto al livello 2.
Per approfondire Alluvione e previsioni: lo studio dell'Università di Modena