Bologna, 7 febbraio 2025 – Se ne vanno l’anticiclone e il tempo stabile che in questi giorni hanno permesso una pausa pioggia su gran parte dell’Italia. È in arrivo un graduale peggioramento del tempo: “Nuovi impulsi freddi nord-orientali potranno farci visita a intermittenza fino ai primi giorni della seconda decade di febbraio: determinando una intensificazione della ventilazione e del freddo a più riprese”, spiega Roberto Nanni, tecnico meteorologo Ampro.
In Emilia-Romagna sono attesi neve e forti temporali, accompagnati però da temperature stabili. Ma quand’è che cambia tutto? Proprio da questo weekend.

Dove e quando nevica
Sabato 8 febbraio con i primi fiocchi di neve che continueranno poi anche domenica. Nevicherà sulla catena degli Appennini, ma anche a bassa quota. Secondo le previsioni del Centro Meteo Emilia-Romagna, le nevicate inizialmente saranno “oltre i 400-600 metri dal piacentino al reggiano e oltre 700-800 metri tra modenese e bolognese. Dal pomeriggio/sera quota neve in rialzo fino a 800-1000 metri ad ovest e 1200-1300 metri sull'Appennino centrale”. In Romagna, invece, fenomeni assenti, salvo isolati piovaschi in serata.
Domenica 9 febbraio, invece, la dama bianca cadrà sopra i 1500 metri, secondo Arpae.
Le temperature
Dal punto di vista del freddo, non ci saranno eclatanti variazioni. Minime stazionarie e un lieve calo delle massime. Tutto però in linea con la media stagionale. Quindi minime tra i -1 e i 4 gradi e massime tra tra 1 e 9 gradi sabato. Domenica: minime di 3/8°C e massime in aumento, con valori di 7/12°C.
Primi addensamenti venerdì 7 febbraio
Per venerdì, “coperture sempre più estese e consistenti che durante il pomeriggio potranno risultare compatte in Emilia anche associate a deboli piogge sparse. Assenza pressoché di fenomeni sulla Romagna”, annota Nanni.
Sabato 8 febbraio: pioggia e fiocchi bianchi già al mattino
“Sabato cielo da molto nuvoloso a coperto con precipitazioni diffuse al mattino sull’Emilia in progressiva estensione da Ovest”, continua Nanni. “Deboli nevicate già dal mattino lungo la rispettiva dorsale appenninica: a partire dai 3-400 metri dei rilievi occidentali e dai 6-700 metri di quelli centrali, ma con quota neve destinata ad alzarsi nel corso della giornata oltre gli 800-1000 metri. In Romagna non è esclusa qualche timida schiarita, mentre piogge deboli cadranno sul medesimo Appennino nel pomeriggio anche a quote alte”.
Domenica 9 febbraio: nuvolosità estesa
Domenica si prevede della “nuvolosità estesa su gran parte del territorio regionale per nubi basse che insisteranno sulle aree di pianura e zone costiere, anche accompagnate da foschie dense o banchi di nebbia al primo mattino e dopo il tramonto. Non sono attesi fenomeni di rilievo (attendibilità 65%)”, conclude Nanni.
La tendenza per la prossima settimana
Visto l’indebolimento del campo di alta pressione, le correnti atlantiche porteranno precipitazioni lungo la Penisola. Più colpite dovrebbero essere le regioni tirreniche e il Mediterraneo occidentale. Le temperature dovrebbero rimanere nella media.