Bologna, 14 ottobre 2022 - Prepariamoci a rimettere cappotti e sciarpe nell'armadio: l'anticiclone africano torna a farci visita in pieno autunno, regalando all'Italia un'ottobrata bis (evento davvero eccezionale) con giornate di sole e caldo anomalo. Si prevedono 25 gradi al centro Nord e addirittura 27-28, con punte di 30 al Sud. Un clima assolutamente fuori stagione, con il termometro che dovrebbe salire già da lunedì 17 ottobre. Oltre che per le gite fuori porta, quest'ondata di caldo farà bene anche alle nostre tasche, visto che si potrà posticipare l'accensione del riscaldamento, che di questi tempi comporta esborsi stellari. Il rovescio della medaglia di questo clima pazzo, ovviamente, è la siccità, come testimonia l'agonia del Po, ancora sotto la media stagionale.
Cos'è l'ottobrata?
Con il termine "ottobrata" - spiegano gli esperti de IlMeteo.it - ci si riferisce a una fase di tempo stabile e di caldo anomalo per la stagione che si verifica nel cuore dell'Autunno. Abbiamo già sperimentato un periodo del genere tra il 2 e il 10 ottobre, e subito stiamo per vivere un'altra ondata di clima quasi estivo. Ma cosa determina l'ottobrata? In termine tecnico, spiegano i meteorologi, "possiamo identificarlo come blocco atmosferico. In pratica avremo un'area di alta pressione, una bolla anticiclonica, letteralmente 'inchiodata'". Una bolla che terrà lontana "non solo qualsiasi perturbazione atlantica, ma anche le irruzioni fredde provenienti dal Polo Nord".
Quanto durerà l'ottobrata?
Una possibile svolta è attesa solamente sul finire della prossima settimana, quando correnti più fredde in discesa dalla Russia potrebbero farsi via via più invadenti provocando un primo calo termico e anche qualche precipitazione.
Allerta nebbia
Il rovescio della medaglia è che, a partire da martedì 18, le nebbie torneranno sulle pianure del Nord, specie durante la notte e al primissimo mattino. Al di là dei problemi di visibilità, le nebbie favoriscono purtroppo l'accumulo di smog e gas inquinanti, cosa che rende l'ambiente meno salubre.
Antonio Spanò: clima sempre più estremo
Ecco la lettura della situazione fatta da Antonio Sanò, Direttore e Fondatore del sito iLMeteo.it: "Il clima è sempre più estremo, viviamo una settimana calda e soleggiata e poi arrivano i nubifragi che sono comunque 'figli' delle temperature elevate registrate negli ultimi mesi. Tra l’altro di questo passo il 2022 sarà l’anno più caldo mai registrato in Italia. Secondo i dati dell'Isac-Cnr, il periodo Gennaio-Settembre 2022 è stato già il più caldo mai registrato dal 1800 a oggi".
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Quanto all'ottobrata, Spanò sottolinea la sua eccezionalità in uno dei mesi più piovosi ed instabili dell’anno e aggiunge: "Le temperature saranno eccezionalmente calde per il periodo su quasi tutta l’Europa. Sono previsti valori di 8/10°C superiori alla media tra Francia e Germania".