Piena del Po 2019, è allerta rossa. Evacuazione nelle golene di Ferrara / FOTO

Il colmo della piena è atteso per mercoledì sera quando il livello supererà di 2 metri e mezzo il livello di guardia

La piena del Po sta per entrare in Emilia

La piena del Po sta per entrare in Emilia

Reggio Emilia, 25 novembre 2019 – Si prevede il superamento della terza soglia di allerta, quella rossa, per la piena del Po che sta transitando dal Piemonte verso Lombardia, Emilia e verso la foce. L'Arpa Emilia-Romagna ha già esteso l'allerta rossa fino alla notte fra mercoledì 27 e giovedì 28 proprio attendendo la piena del grande fiume, l'allerta è valida per le province di Reggio, Modena, Ravenna, Bologna e Ferrara. Proprio a Ferrara, il sindaco ha disposto l'evacuazione delle case nelle aree golenari.

 

Sulle sponde emiliane il passaggio del colmo di piena è previsto tra la serata di martedì e tutta la giornata di mercoledì, con il livello che all’idrometro di Boretto nel Reggiano potrebbe arrivare, se non superare, i 7,5 metri, ossia 2 metri oltre i livello di guardia, che è stato raggiunto nelle primissime ore di oggi. Anche a Pontelagoscuro, nel Ferrarese, è previsto il superamento della soglia rossa a partire dalle ore serali di mercoledì. Da ieri, a Reggio, sono stati sgomberati i locali e gli edifici  più vicini al letto del fiume (foto), così come sono stati chiusi i viali che portano ai lidi, a causa dei parziali allagamenti (foto) che si stanno già verificando da ieri sera.

La piena del Po nel Reggiano
La piena del Po nel Reggiano

In mattinata in prefettura a Reggio si è svolto un incontro con i sindaci dei Comuni rivieraschi e con gli enti di Protezione civile e di pubblica sicurezza. I dati definitivi sulla portata idrica dal Piemonte non sono ancora a disposizione, ma si ipotizza una piena simile a quella del 2014, che aveva fatto evacuare alcune aree di golena a Luzzara, oltre che la frazione di Ghiarole di Brescello, per motivi precauzionali. Qui alle 11,40 il livello idrometrico ha raggiunto i 5,85 metri con bandierina arancione.

L’assessore regionale Paola Gazzolo si dice fiduciosa che la piena venga contenuta negli argini, senza interessare zone densamente abitate. “Al momento in regione si registrano criticità diffuse, in particolare diverse frane in Appennino causate dal maltempo e tutte sono seguite dalla protezione civile”, conferma l’assessore.

Modena

Si guarda con attenzione ai livelli dei fiumi minori nel Modenese, dove oggi restano chiusi alcuni ponti sul Secchia, tra Modena e Soliera. A Ponte Motta, la rilevazione idrografica delle 11,40 gli 8,58 metri del Secchia, con livello arancione. Ma la situazione sembra tornare verso la normalità, con l’inizio del calo del livello del fiume. In corso il monitoraggio del Panaro, che in località Bondeno stamattina era ancora in ascesa. Per le piene di Secchia e Panaro, dunque, l'Arpa regionale prevede che  "criticità arancione per il transito delle piene con livelli idrometrici superiori alla soglia 2, che si manterranno stazionari o in lenta diminuzione per la concomitanza della piena del Po".

Ferrara

Nel Ferrarese e nel Rodigino è monitorato il fenomeno dell’alta marea, in grado di rallentare il deflusso del Po nell’Adriatico. Ovviamente sono stati sgomberati i locali pubblici e le strutture più vicine al letto del fiume, così come sono stati chiusi i viali che portano ai lidi, a causa dei parziali allagamenti che si stanno già verificando da ieri sera. 

Le previsioni

Per mercoledì 25 l'Arpa regionale prevede "il consolidamento di un promontorio anticiclonico determinerà sul territorio regionale condizioni di stabilità atmosferica e l'assenza di fenomeni meteorologici significativi".