Bologna, 19 marzo 2025 – Abbassamento delle temperature e gelate notturne: l’inverno tardivo rischia di compromettere i raccolti di frutta in Emilia Romagna. Tant’è che nella serata di ieri molti agricoltori hanno acceso i fuochi contro il gelo attorno ai campi. Ma non è finita qui. Perché se per ora le giornate sono limpide e soleggiate, nonostante il freddo, ci sarà un brusco peggioramento delle condizioni meteo a partire dal weekend che si prevede all’insegna dell’instabilità e della pioggia. Infatti ci penseranno alcune correnti umide di provenienza atlantica a far scomparire il sole e a portare il maltempo.

L’esperto: “Gelate estese nella notte”
"Come da attese la notte scorsa si sono avute gelate piuttosto estese, in particolare nelle aree extra-urbane e ad eccezione della fascia costiera – spiega l’esperto meteorologo e presidente Ampro Pierluigi Randi -. I valori di temperatura dell’aria raggiunti nella pianura ravennate (livello standard di 2 m) in corrispondenza delle aree più fredde sono oscillati tra -1,5 e -2,5° gradi con qualche locale picco intorno a -3° gradi. Ovviamente i record di temperatura minima assoluta per la seconda decade di marzo sono molto lontani dai valori osservati la scorsa notte, ma si tratta comunque di temperature ben inferiori alla norma. La presenza di terreni molto umidi, se non praticamente intrisi, ha dato una piccola mano a contenere il calo termico negli strati più prossimi al suolo. La prossima notte però si replica, grosso modo sugli stessi valori. Ma sarà l'ultima”.
"Gelate attese in Emilia Romagna anche nella prossima notte – ribadisce anche il sito Emilia Romagna Meteo -. Rispetto a quella appena trascorsa le temperature sui rilievi, vallate escluse, saranno in aumento. Sulle restanti aree di pianura valori simili a quelli di stamane, localmente più basse sua aree orientali”.

Previsioni meteo giovedì 20 marzo
Gli esperti meteo dell’agenzia regionale Arpae ci avvertono che per giovedì 20 marzo “nelle ore più fredde del mattino” sarà “possibile” la “formazione di nebbie sulla costa e sulle pianure adiacenti al Po. Per il resto della giornata sereno o poco nuvoloso salvo la formazione di nubi ad evoluzione diurna lungo il crinale appenninico durante le ore centrali della giornata”.
Le temperature minime invece si stanziano ancora “su valori inferiori alla media, intorno a 0-1 grado nei capoluoghi. Valori più bassi sulle aree extraurbane con locali gelate notturne e mattutine. Massime in ulteriore aumento, intorno a 13-14 gradi nelle aree interne e 12 gradi lungo la costa”.
Previsioni meteo venerdì 21 marzo
Dal tardo pomeriggio-sera di venerdì 21 marzo, invece, “saranno possibili deboli precipitazioni sul settore centro-occidentale”. Le temperature minime sono “in sensibile aumento” e “risaliranno su valori medi del periodo comprese fra 3 e 6 gradi; massime in lieve diminuzione sul settore centro-occidentale comprese fra 10 e 15 gradi della pianura interna e 13-14 gradi della costa”.
Tendenza meteo per il weekend 22-23 marzo
L'ingresso di correnti sud-occidentali determinerà l'afflusso di masse d'aria relativamente temperate e umide di origine atlantica – concludono gli esperti Arpae -, accompagnate da un aumento della nuvolosità fino a totale copertura. Dalla giornata di sabato è atteso un marcato peggioramento con piogge diffuse fino a termine periodo che interesseranno maggiormente il settore appenninico. Temperature in aumento su valori superiori alla media del periodo fino a domenica, successivamente quasi stazionarie.