Bologna, 10 settembre 2024 – Estate agli sgoccioli o autunno alle porte? Delle due forse è più veritiera la seconda frase, il che non significa però che l’estate sia proprio finita. In questa stagione connotata da fattori un po’ estremi, infatti secondo le previsioni di Arpae, dopo la fresca sferzata di domenica continueranno a sussistere temperature massime oscillanti tra i 25 e i 28 gradi fino a giovedì, poi venerdì dovrebbe esserci un brusco calo.
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Temperature a picco e neve
Non solo temperature a picco (previsti addirittura 15 gradi a Bologna), ma anche maltempo con piogge, temporali, grandine, forte vento e possibile, addirittura, qualche fiocco di neve sopra i 1.500 metri, quindi sulle Alpi e sulle cime più alte dell’Appennino. Prevista burrasca in mare a causa del vento ciclonico.
Aria fredda dal Mare del Nord
Tutto inizia a cambiare da mercoledì sera quindi. Poi tra giovedì e venerdì la nuova fase di maltempo dipenderà da una discesa di aria piuttosto fredda per il periodo dal Mare del Nord direttamente verso il Mediterraneo. Si tratta di un secondo ciclone: “dopo il primo che ora si trova sui Balcani che ha portato i violenti temporali di domenica e lunedì”; il nuovo è pronto a subentrare un po’ su tutta la Penisola “portando un veloce ma diffuso peggioramento mercoledì sera su Alpi e Prealpi, specie centro-orientali, e poi nella notte su tutto il settentrione”, afferma Lorenzo Tedici del sito IlMeteo.it.
Miglioramento nel weekend
Il weekend invece sarà in miglioramento. Le temperature torneranno a salire, ma saranno comunque fresche, rimarranno cioè lievemente al di sotto della media climatologica. Domenica stabile poi lunedì probabilmente col bel tempo.