{{IMG_SX}}Modena, 18 aprile 2008 - Esplode in Comune il caso Naour Dachan, leader radicale dell'Ucoii, che in un primo momento l'amministrazione aveva invitato all'iniziativa 'Moschee aperte' per parlare ai ragazzi. Per poi annullare tutto. A sollevare le polemiche è l'Onorevole Isabella Bertolini, Parlamentare Pdl: "La frettolosa retromarcia della Comunità islamica di Modena e l’imbarazzata risposta dell’Assessore comunale Maletti (che ha detto di non saperne nulla) sull’iniziativa ‘Moschee aperte’ non risolvono affatto il problema, anzi lo aggravano. La risposta dell’Amministrazione comunale di sinistra offende, anziché difendere, i valori della nostra cultura e della nostra società.

 

 

È assolutamente incredibile - continua - pensare che, se non fosse stata per la nostra denuncia, un personaggio a dir poco discutibile avrebbe ricevuto onori e strette di mano dai rappresentanti dei cittadini e delle Istituzioni locali. Preoccupa poi la giustificazione degli organizzatori islamici dell’iniziativa che prima invitano l’Ucoii e poi, grazie alla nostra giusta indignazione, affermano di non conoscere l’attività dell’associazione. Di fronte a un tale ‘pasticcio’ e a questa palese dissimulazione c’è una sola cosa da fare: revocare subito l’iniziativa. Presenterò al nuovo governo una interrogazione parlamentare sui collegamenti che l’Ucoii ha con le moschee modenesi. Il Sindaco Pighi segua l’esempio dei Sindaci di Sassuolo e Mirandola che, dopo le nostre denunce, tolsero il patrocinio delle rispettive Amministrazioni comunali ad iniziative discutibili. I cittadini non possono essere presi in giro e i nostri valori non possono continuare ad essere calpestati con la complicità delle Istituzioni”.