Modena, 23 giugno 2022 - "Siamo pronti a volare". Non poteva che rimandare direttamente al canarino presentato ieri dal club, lo slogan della nuova campagna abbonamenti per la stagione 2022/2023, nella quale il Modena ritrova la serie B (video) a sei anni dall'ultima volta. La società ha presentato l'offerta ai propri tifosi, da venerdì 24 giugno alle ore 10:00 partirà ufficialmente la vendita attraverso le modalità indicate sul sito web gialloblù. Innanzitutto, i tifosi potranno acqusitare l'abbonamento tramite tre canali: il sito, la sede di viale Monte Kosica o i punti vendita Vivaticket. L'abbonamento dà diritto ad assistere alle 19 gare casalinghe.
Da venerdì 24 (e fino alle ore 19:00 di martedì 12 luglio) inizia la prima fase dedicata a chi vorrà rinnovare l'abbonamento dello scorso anno o eventualmente scegliere un nuovo posto con prezzi interi a partire da 140 euro. Occorrerà essere in possesso del codice presente sulla Modena Card. Da mercoledì 13 luglio (fino alle 19:00 di mercoledì 10 agosto) via alla seconda fase per il quale resta attivo il solo listino prezzi per i nuovi abbonati a partire da 155 euro per la Curva Montagnani.
Per gli altri settori in prelazione per i vecchi abbonati si va dai 220 euro per la gradinata scoperta, fino ai 700 per la tribuna autorità, passando per i 250 euro per i distinti laterali e tribuna scoperta, i 300 euro per le poltronissime Kerakoll, i 380 euro per la tribuna coperta e i 500 euro di tribunissima. Per i nuovi abbonati la differenza è davvero minima, circa 15-35 euro in più a differenza del settore scelto. Costi ridotti per under 16, donne, invalidi e famiglie. Ingresso gratuito per under 6. Nel frattempo, in città e sui social è scoppiato il dibattito tra i tifosi e il tema è naturalmente il nuovo logo. Il canarino ha diviso in due i sostenitori modenesi, tra chi non regala troppa importanza al tema dedicandosi esclusivamente alle prestazioni sportive e chi pare proprio non sia d'accordo con il cambio voluto dalla famiglia Rivetti. Tema divisivo, senz'altro. Sui vari gruppi Facebook se ne continua a parlare.