La Spezia, 29 settembre 2018 - Arriva al Picco la prima sconfitta dell’era Castori per un Carpi che sogna per un tempo grazie al vantaggio di Mokulu, ma poi si deve arrendere alla rimonta spezzina. Dopo due miracoli di Colombi su Bartolomei e Okereke, è Mokulu al 40’ da due passi su spizzata di Suagher da corner a firmare il vantaggio biancorosso.
Nella ripresa però lo Spezia ribalta il match. Il pari nasce da un fallo netto su Concas da parte di Maggiore non visto dall’arbitro Serra, con la palla che Augello crossa per Galabinov per un comodo tap in di testa al 12’. Nel finale arriva anche il ribaltone: da corner è Okerele a fare da sponda per Maggiore che sul secondo palo anticipa Di Noia e batte Colombi. Inutile il forcing finale del Carpi Il tabellino
Spezia-Carpi 2-1
SPEZIA (4-3-3): Manfredini; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolomei, Ricci, Crimi (10’st Maggiore); Gyasi (43’st Vignali), Galabinov (14’st Gudjohnsen), Okereke. A disp. Desjardins, Barone, Crivello, Mora, De Francesco, Bastoni, Bidaoui, Acampora, Bachini. All. Marino. CARPI (4-4-2): Colombi; Pachonik, Suagher, Poli (1’st Sabbione), Buongiorno; Concas (18’st Piscitella), Mbaye, Di Noia, Pasciuti; Arrighini, Mokulu (32’st Vano). A disp. Pasotti, Colombo, Frascatore, Ligi, Romairone, Van der Heijden, Jelenic, Saric, Machach. All. Castori. Arbitro: Serra di Torino Reti: 40’ Mokulu, 12’st Galabinov, 42’st Maggiore Note: giornata calda, terreno sintetico. Spettatori paganti 1137, incasso di 8181 euro, abbonati 3708. Ammoniti Suagher, Crimi, Mokulu, Di Noia. Angoli 8-6. Recupero 1’pt e 4’st.