Mostra Lego Modena, ecco le sculture con i mattoncini

Quarantatré opere esposte nella chiesa di San Carlo esposti fino a febbraio in un percorso colorato pensato per adulti e bambini

Riccardo Zangelmi con una delle sue opere

Riccardo Zangelmi con una delle sue opere

Modena, 4 dicembre 2021 – Ci sono voluti quasi un milione di mattoncini colorati per costruire le 43 opere esposte negli spazi barocchi della Chiesa di San Carlo a Modena, grazie all’ospitalità della Fondazione Collegio San Carlo. Qui da oggi e fino al 14 febbraio prende vita un mondo colorato e fantastico, capace di coinvolgere e far sognare adulti e bambini. La mostra Brick Art - rigorosamente realizzata con mattoncini Lego - è un inno alla gioia, costituito da oggetti, ricordi e fantasie legati al mondo dell'infanzia, con l’obiettivo di far riscoprire il bambino che si nasconde ancora in ognuno di noi. Le mani talentuose che danno vita a questo proigetto creativo sono quelle di Riccardo Zangelmi, nato a Reggio Emilia nel 1981, studi da perito agrario, un passato da giardiniere, fondatore dell’azienda artigianale Brick Vision e oggi unico italiano al mondo a essere stato riconosciuto nel 2016 come artista da Lego Group. I visitatori verranno guidati nel percorso di mostra da coinvolgenti sculture raffiguranti oggetti dell’infanzia e animali fantastici: questi riporteranno lo spettore in un mondo e un tempo in cui - grazie ai mattoncini colorati - aveva la libertà di creare quello che la fantasia suggeriva, dando forma all’immaginazione. La mostra, ideata da Brick Vision, è prodotta da Next Exibition in collaborazione con Area Consulting, con il patrocinio del Comune di Modena, il contributo di BPER Banca. L’esposizione si avvale della collaborazione di Radio Bruno, Modena Amore Mio, Conad e Keik Café. Simbolo di Brick Art è l’opera ‘Fly’, che rappresenta la voglia di far volare i propri pensieri lontano, proprio come un aeroplanino di carta. Le opere d’arte raffigurano oggetti di vita quotidiana: dai cibi, come la mela o la pera, agli oggetti cult per le donne, come la borsetta e le scarpe. Nel percorso si manifesteranno scoiattoli colorati alla ricerca non di nocciole, ma di piccoli cuori rossi (opera ‘Take Love’); un coniglio spunterà da un enorme cappello (opera ‘Magic Bunny’); una capra a pois mostrerà i suoi occhiali da sole (opera ‘Goat Different’); ci si potrà divertire ad acchiappare bolle di sapone giocando con l’opera ‘Acqua e Sapone’. Oltre alle rappresentazioni in dimensione reale, il pubblico potrà ammirare mosaici in Lego come ‘Grida la creatività’ - dove la donna raffigurata dà voce a un mondo di bolle coloratissime – e installazioni giganti di animali raffigurati in versione fantastica. Da ‘Lillo’, il coccodrillo intento a gustarsi un buon gelato, agli ‘Hippo Wash’, i due ippopotami nella vasca da bagno, fino a ‘Unicuore’, l’unicorno, una delle star della mostra. L’artista “Facevo il giardiniere e sono diventato Brick Artist. Il segreto? Creo emozioni”. Nato il 25 settembre 1981 a Reggio Emilia, Riccardo Zangelmi trascorre la sua giovinezza a studiare musica e giocare con i Lego mostrando da subito molta creatività e immaginazione. In seguito studia come perito agrario e inizia a lavorare come giardiniere, dando anche in quel settore sfogo a grande fantasia. All’età di 30 anni torna alla passione mai sopita per le costruzioni e per l’utilizzo artistico dei mattoncini facendo sì che le sue opere vengano notate da Lego. Da amatore diventa così professionista ottenendo nel 2016 la certificazione proprio dal gruppo Lego. E’ infatti ad oggi l’unico artista italiano riconosciuto da Lego insieme a soli altri diciotto artisti nel mondo. Informazioni e biglietti La mostra sarà aperta dal martedì alla domenica dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Chiuso il lunedì. Prezzi: intero:10 euro. Ridotto: 8 euro. Bambini fino a 10 anni 5 euro.