Motor Valley Fest: romba il made in Italy

Modena, dall’1 al 4 luglio la kermesse che mette in vetrina le eccellenze dell’Emilia Romagna diventa internazionale e ’golosa’ con chef Bottura

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E’ qualcosa di più di una kermesse per gli amanti dei motori, ormai. Il Motor Valley Fest che sta scaldando i motori è una vetrina dell’Emilia Romagna nella sua espressione migliore, quella di una terra capace di produrre simboli dell’Italia famosi in tutto il mondo. A partire dal brand ambassador, lo chef Massimo Bottura.

I nomi delle aziende coinvolte già la dicono lunga sul livello della rassegna: Ferrari, Maserati, Ducati, Lamborghini, Pagani, Dallara ed Energica. Per la prima volta arriveranno brand internazionali, a conferma che l’importanza dell’evento ha varcato i confini. E infatti non stupisce che il Motor Valley Fest che dall’1 al 4 luglio farà base a Modena sia una vetrina mondiale inserita, non a caso, nell’accordo per la valorizzazione del Made in Italy, siglato da Ministero degli Affari Esteri, Agenzia ICE con la Regione Emilia-Romagna e Apt Servizi Emilia-Romagna per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Spiega il presidente di Ice, Carlo Ferro: "Abbiamo accelerato l’azione a supporto delle imprese per accompagnarle nella ripresa e prepararne il posizionamento sui mercati internazionali post-pandemia che stanno accelerando la transizione verso innovazione, digitale e sostenibilità. Poche filiere produttive come quella dell’automotive uniscono tutti e tre questi trend".

Un percorso di visibilità avviato con il gran premio di Formula 1 di Imola, proseguito con la Superbike a Misano, che andrà avantanche all’ Innoprom di Ekaterinburg, ancora a Misano con il Motomondiale dal 17 settembre e la partecipazione al Motor Bella di Detroit in settembre e all’Expo di Dubai in dicembre.

Il programma. Restando al presente, la scaletta è ricchissima, con eventi, convegni, mostre, il nuovo circuito cittadino temporaneo ’Arena Motor Valley’ al Parco Novi Sad, il tributo alla storica Area 48 del Motor Show di Bologna e tanti momenti di sport nei 4 autodromi regionali.

Gli esperti. L’1 e il 2 luglio, l’Accademia Militare di Modena e l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, ospiteranno incontri visibili on line. Previste tavole rotonde di 45 minuti con relatori d’eccezione: solo per citarne alcuni, si va dallo stesso Di Maio a Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna; Carlo Ferro, Presidente Agenzia ICE, l’ad di Ducati Claudio Domenicali, Enrico Galliera (Ferrari), Horacio Pagani, Andrea Pontremoli (ad Dallara), Stephan Winkelmann (presidente Lamborghini e Bugatti), Livia Cevolini (Energica); Valter Caiumi, Presidente Confindustria Emilia; Angelo Sticchi Damiani.

Le ’sorelle’ digitali. ANFIA-Motorsport e Autopromotec (la più importante fiera internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico) sono co-organizzatori dell’evento digitale sulla piattaforma www.motorsportnext.com il 30 giugno, “Motorsport Next - Industry Innovation And Technology Transfer Global Forum”. Torna anche il format “Innovation & Talents” dedicato ai giovani talenti e all’innovazione, con circa 40 tra università e laboratori e 60 tra start up e incubatori nei settori di hi-tech, intelligenza artificiale, green economy, e-mobility. Venerdì 2 luglio ci sarà anche la presentazione delle dieci start up selezionate da Motor Valley Accelerator, il programma di accelerazione con sede a Modena, nato da un’iniziativa CDP Venture Capital tramite il suo Fondo Acceleratori, in collaborazione con Fondazione di Modena e UniCredit, con il supporto di CRIT e Plug and Play.

Le mostre. Ce ne sarà per tutti i gusti: dai prototipi di vetture e moto, agli ’artigiani del terzo millennio’ con auto da sogno in restauro e dimostrazioni di maestri battilastra. Dalle mostre delle opere degli artisti Schedoni e Rasponi a quella fotografica su Marco Simoncelli, fino agli abiti di “Accadde oggi: happy birthday Made in Italy!”.

 https://motorvalley.it/