Come noto, il Giubileo sarà aperto da Papa Francesco in Vaticano la Vigilia di Natale, poi nelle singole diocesi d’Italia e del mondo prenderà il via la domenica successiva (29 dicembre), festa della Sacra Famiglia. Don Erio – riprendendo gli inviti del Pontefice – ricorda l’importanza di questo tempo forte per coltivare e rendere concreta la speranza, anche nelle azioni quotidiane. Per esempio, “anche nelle nostre diocesi ci si impegni nella costruzione della pace nel mondo – scrive l’arcivescovo –. Non sembri fuori misura questo invito: anche dalle nostre città è possibile attivarsi per generare percorsi di pace”. Tutti possono impegnarsi per “comunicare gioia ed entusiasmo, mai tristezza o pessimismo”.