Modena, 28 settembre 2010. Un problema diffuso e che fa infuriare gli automobilisti quello degli animali selvatici che attraversano strade trafficate causando incidenti. Uno dei casi più recenti è quello di cui è stato protagonista Gianni Pinotti, commerciante di Sant’Antonio.

"L’altra mattina verso le 10 stavo percorrendo la Statale 12 da Sant’Antonio verso Madonna dei Baldaccini — spiega Pinotti — quando all’improvviso un capriolo ha saltato una recinzione ed è piombato violentemente contro la mia auto. L’urto è stato così forte che l’animale ha sfondato il finestrino dalla parte del guidatore dov’ero seduto io e mi è arrivata una zampata in faccia".

Pinotti mostra, infatti, il referto del Pronto Soccorso dove si è recato per farsi asportare alcuni frammenti di vetro che gli si erano conficcati nell’orecchio, fortunatamente senza gravi conseguenze. 

"Mi è andata bene commenta Pinotti — me la sono cavata con un’ecchimosi e tanta paura, ma se fosse passato un motociclista? Non dimentichiamo che ci sono anche persone che hanno perso la vita in circostanze del genere. Nel tratto tra Sant’Antonio e Pozza, incidenti simili capitano quasi quotidianamente e le persone non ne parlano perché, addirittura, si rischia di passare dalla parte del torto e incorrere in una sanzione perché si è investito un animale. Ma spesso sbucano dal nulla ed è impossibile schivarli. Conosco molte persone che hanno avuto il mio stesso incidente e saranno almeno una trentina. E’ ora di trovare una soluzione, o si creano parchi faunistici locali come zone di ripopolamento o così non si può andare avanti, ogni giorno rischiano la vita gli automobilisti e anche gli animali stessi".

Sul web si sono poi creati dei veri e propri gruppi di automobilisti vittime di incidenti causati da ungulati che hanno organizzato una raccolta firme per presentare una petizione e gli iscritti sono oltre trecento. La protesta che avanzano molti automobilisti, dei quali Pinotti si fa portavoce, è che "non si sa come fare.

Se si chiamano le autorità si rischia di prendere anche una multa perché si è investito un animale e ci sono i cartelli, ma la maggior parte delle volte lo scontro è inevitabile perché arrivano dai lati della strada all’improvviso ed è difficile evitarli anche rispettando i limiti indicati".