Reggio Emilia, 14 giugno 2012 - Le vendite di Parmigiano Reggiano, coordinarte dal Consorzio di tutela con l'obiettivo di raccogliere più fondi possibili per l'emergenza terremoto, hanno già toccato la quota di ben 225 mila chili.

L'iniziativa, chiamata 'Un euro per rinascere', destina per ogni chilo venduto un euro alle latterie che hanno subito gravi danni in seguito al sisma in Emilia. E gli ordini sono tremilia, ad oggi. Un'azienda da sola ne ha prenotati 18mila pezzi.

''Una solidarieta' straordinaria da parte di famiglie, gruppi organizzati o spontanei, imprese ed enti'', afferma il presidente del Consorzio del Parmigiano-Reggiano, Giuseppe Alai.


''Abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare - continua Alai - sulle drammatiche urgenze legate allo svuotamento dei magazzini, al reperimento di nuovi locali nei quali collocare il prodotto, agli accordi con le industrie per lo smaltimento di quello non più idoneo alla commercializzazione sui tradizionali canali, agli incontri con gli esponenti del Governo e del sistema bancario, per evitare il precipitare della situazione sul fronte del credito. A questo primario lavoro si sono poi associate le vendite solidali a favore di quelle latterie danneggiate dal sima che non sempre sono in condizione di effettuare la vendita diretta''.
 

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