Modena, 23 settembre 2013 - Si sono concluse con tredici provvedimenti Daspo (Divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive) a carico di altrettanti tifosi ultras del Carpi calcio le indagini della polizia di sugli scontri avvenuti subito dopo la partita Carpi-Empoli  del 14 settembre scorso.

Prima dell’incontro di calcio un gruppo di ultras del Carpi ha eluso i controlli all’area delimitata e si sono introdotti nella zona riservata ai tifosi ospiti, dove nel frattempo era arrivato un pullman con i sostenitori provenienti da Empoli. I componenti del gruppo di ultras del Carpi hanno cominciato ad inveire contro gli empolesi invitandoli allo scontro fisico. Alcuni si sono travisati il volto per non farsi riconoscere, altri brandivano bastioni, bottiglie e cinghie avvolte ai pugni chiusi. E’ volata qualche bottiglia verso il gruppo degli empolesi. A fatica il personale in divisa ed in abiti civili del commissariato di Carpi e della Questura di Modena è riuscito ad evitare il contatto fisico tra i due gruppi di tifosi.

Dopo la partita, un gruppo di tifosi, evidentemente non ancora soddisfatto di quanto successo nel pre-partita, ha pensato bene di aggredire due coppie di ragazzi empolesi che stavano salendo a bordo della propria automobile per dirigersi verso casa. Risultato: un vetro dell’auto frantumato e lesioni personali a carico di uno dei quattro. Tra i destinatari del Daspo anche un minorenne.

Silvia Saracino