"A 56 anni torno a gareggiare nel rally"

Frassinoro, la storia del pluricampione Rossano Gualtieri e del fratello Maurizio: "I successi li costruiamo nella nostra officina"

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Nei cinquanta metri che da casa lo portano alla bottega si è costruito la reputazione da mago dell’elettronica applicata all’automotive e l’immagine del pilota vincente. Con qualche anno in meno (e qualche malizia in più) si sarebbe potuto accreditare tra gli esperti-influencer in ambito motorsport, ma al mondo virtuale e ai profili social, a 56 anni, continua a preferire centraline e banchi prova. È la storia del pluricampione italiano di velocità fuoristrada Rossano Gualtieri (nella foto con il fratello è quello a destra) e della sua autofficina Sportcar di Piandelagotti. L’abbandono delle competizioni nel 2017 dopo che nei due anni precedenti aveva sbaragliato la concorrenza a suon di record e vittorie fino a laurearsi campione nazionale assoluto per due volte di fila. Oggi il ritorno di fiamma sembra più di una semplice ipotesi. Insieme a suo fratello Maurizio sta lavorando a un nuovo prototipo che ha l’ingrato compito di fare dimenticare la mitica Giallona, la macchina da 340 cavalli con telaio in tubolare e carrozzeria in vetroresina che tanta fortuna gli ha portato nel 2015 e 2016.

"La passione è tornata a pretendere il suo spazio", sorridono i due fratelli. "C’è chi preferisce andare al bar per svagarsi e chi ama gareggiare e avere a che fare con torni, frese e saldatrici. Siamo a uno stadio avanzato della progettazione su Cad, terminata questa fase faremo costruire tutti i pezzi del nuovo prototipo e poi li assembleremo in officina. Vogliamo partecipare alla cronoscalata di fine anno a Tandalò, in Sardegna, e nel 2023 saremo di nuovo pronti per tornare alle gare". Oltre alla smania corsaiola c’è un altro pezzo fondamentale nell’identità di Rossano. È l’attività messa in piedi da papà Erio per la riparazione di trattori, moto e auto. Dal primo capannone ai 1.600 metri quadrati su due piani di oggi sono passati 62 anni. "Papà è stato un imprenditore nel vero senso della parola. Ci ha sempre spronato a migliorare, sviluppare e accrescere le nostre competenze. Dal 1990 con me e Maurizio l’autofficina si è specializzata nell’elettronica. Abbiamo investito nella nostra formazione, in software dedicati e attrezzature all’avanguardia. Siamo tra le pochissime officine in Emilia-Romagna ad avere un banco prova testato per 4 ruote motrici. Questo ci permette di lavorare con una clientela ampia e variegata

"Rossano al volante è forte", conclude Maurizio che tornerà a seguire il fratello in gara da meccanico. "Dalla sua bocca non uscirà mai una parola di autocompiacimento. Negli anni d’oro competeva con un fuoriclasse come Ivano Nicoletta".

Generoso Verrusio