A 70 anni rifiuta il divorzio e chiude la moglie in garage

Novi, è a processo anche per maltrattamenti: le ha puntato il coltello alla gola

Dopo una vita passata insieme, ben 40 anni di matrimonio, non si sentiva ‘pronto’ a rinunciare a lei. Eppure la ex moglie a quel ‘doloroso’ passo c’era arrivata dopo anni di maltrattamenti. Una sera, deciso a rivedere la donna a tutti i costi ma, soprattutto, a convincerla a tornare insieme era entrato nella sua abitazione e l’aveva sequestrata per 40 interminabili minuti in garage, puntandole un coltello alla gola. E’ iniziato ieri il processo nei confronti di un 70enne di Novi accusato di maltrattamenti aggravati, stalking e sequestro di persona nei confronti della ex moglie 68enne. I fatti risalgono al 20202021 ma, recentemente, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari: ha bucato le gomme dell’auto di un amico della vittima dopo essersi nuovamente introdotto nella sua proprietà. Secondo le denunce della donna il rapporto tra i due aveva iniziato a deteriorarsi dopo il sisma del 2012, a causa di uno stato depressivo in cui il 70enne era precipitato. L’uomo era diventato sempre più aggressivo e violento tanto che alla fine l’ex moglie gli aveva comunicato l’intenzione di separarsi. A quel punto l’imputato aveva iniziato a perseguitarla, seguendola e chiamandola ad ogni ora del giorno e della notte. Da qui il divieto di avvicinamento alla vittima che però l’anziano aveva deciso di non rispettare. Infatti – in base alla denuncia presentata dalla donna – una sera l’imputato si era introdotto nell’abitazione coniugale, in cui viveva l’ex moglie e l’aveva costretta a scendere in garage per poi sequestrarla per quasi un’ora puntandole il coltello alla gola. Minacce pericolose e chiare intimidazioni volte a convincere la vittima a ripensarci. La donna, con coraggio, riuscì a far desistere l’ex. Il 70enne è stato sottoposto a perizia ed è stato dichiarato capace di intendere e volere. Dovrà affrontare il processo.

Valentina Reggiani