Compensare le minori entrate economiche derivanti dagli effetti della pandemia. È l’obiettivo del nuovo bando del Comune rivolto alle polisportive cittadine, che metterà a disposizione contributi per 150mila euro con "per continuare a sostenere l’attività di strutture che rappresentano un valore per il territorio. L’avviso sarà pubblicato nei prossimi giorni e si pone in continuità con altri due bandi attivati a fine 2020 e a fine 2021".
Il primo, intitolato ’RiprendiaMOci lo Sport’, aveva previsto uno stanziamento di risorse per 299mila euro, di cui 157mila per le polisportive; col secondo erano stati concessi contributi straordinari alle polisportive per 150mila euro. "I fondi inseriti nel nuovo bando portano a quasi tre milioni di euro l’ammontare di risorse destinate a vario titolo negli ultimi sette anni dal Comune alle polisportive".
Oltre ai percorsi di sostegno legati al Covid, infatti, spiegano dal Comune, "sono quattro i bandi per l’erogazione di fondi comunali attivati dall’amministrazione dal 2015 a oggi a supporto degli interventi di riqualificazione delle strutture".
In particolare, nella stagione 2015-2016 erano stati finanziati o co-finanziati 22 progetti per un valore complessivo di 700mila euro; nel 2017 - 2018, 28 progetti (932mila euro); nel 2019 - 2020, 20 progetti (640mila euro). "Infine con l’ultimo bando, nel 2021, la quota di co-finanziamento comunale è stata aumentata fino all’80% sulle spese ammissibili per progetti di miglioramento, ampliamento e riconversione delle strutture". Negli uffici comunali sono pervenute 28 domande da altrettanti soggetti del territorio e, a oggi, sono stati finanziati sette progetti per un totale di 350mila euro. La graduatoria verrà esaurita entro il 2023 "con ulteriore investimento di risorse comunali per 834mila euro destinate ai restanti 21 progetti".
L’assessora allo Sport Grazia Baracchi, spiega che "come anticipato nell’incontro della settimana scorsa con i presidenti di polisportiva, i bandi rientrano nei percorsi e nelle iniziative sviluppati dal Comune da una parte per sostenere l’incremento della pratica sportiva e delle attività ricreative, anche mediante il sostegno fondamentale dell’associazionismo e del volontariato, proposte dalle polisportive e dalle società modenesi; dall’altra a sostenere queste strutture e realtà colpite dall’emergenza sanitaria e dall’incremento dei costi delle utenze. Allo stesso modo, puntiamo a promuovere la realizzazione di un sistema coordinato di impianti e attrezzature sportivo-ricreative, con la consapevolezza che il tema dello sport è e deve restare centrale nella vita delle persone e che questi spazi costituiscono un presidio di socialità, dai bambini agli anziani".