A Finale Emilia sono già 84 le persone accolte Il sindaco: "Comunità attenta ai più fragili"

Sono già 84 i profughi ucraini arrivati a Finale Emilia dall’inizio del conflitto: "Si tratta soprattutto di donne e bambini, e 4 uomini – ha detto mercoledì sera il sindaco Claudio Poletti, in apertura dell’assemblea dedicata alla riqualificazione di piazza Garibaldi –. Sono ospitati attualmente presso 34 famiglie finalesi". Verranno messi a disposizione anche 34 posti letto presso l’ex seminario, in accordo con la parrocchia. "Dopo Modena, Finale è il Comune che ospita il maggior numero di profughi – ha sottolineato il sindaco – e questo rimarca il valore della nostra comunità che si dimostra attenta alle necessità dei più fragili. Ci stiamo organizzando per assistere al meglio quanti arrivano qui fuggendo dalla guerra". Come avviene da qualche anno ogni 25 del mese, anche venerdì mattina alle 5 è partita la marcia della pace che dalla chiesa del Seminario si porta fino al santuario degli Obici: il Comune l’ha appoggiata e sostenuta anche sui propri canali social. "È un momento significativo – ha rimarcato Poletti –. La solidarietà si esprime con l’ospitalità e anche con la preghiera". Finale si è mobilitata per l’Ucraina anche con un "Concerto per la pace", tenuto da Quelli del lunedì al cinema Corso, con un angolo gastronomico curato dai volontari Amo: l’intero ricavato è stato devoluto all’acquisto di medicinali per l’Ucraina.

s. m.