E’ di Savignano la migliore ciliegia d’Italia. E, per la decima volta in vent’anni, a vincere è l’azienda agricola "Nino e Marisa" di Giuseppe Quartieri. A decretare questo straordinario risultato è stata l’associazione nazionale "Città delle Ciliegie", durante la Festa delle Ciliegie svoltasi a Chiusa Sclafani, in provincia di Palermo, durante l’ultimo fine settimana. "La vittoria – spiega Nino – è arrivata con la varietà Sweet Gabriel. Avendo inviato i campioni per la degustazione alla cieca nella giornata di mercoledì, temevamo che con un così lungo viaggio e dopo alcuni giorni avremmo potuto avere delle difficoltà durante le valutazioni della giuria. Invece, per la decima volta in vent’anni, siamo arrivati al primo posto, e questa è per noi una grande soddisfazione". Giuseppe Quartieri, figlio di Nino e titolare dell’azienda, ha aggiunto: "Un sentito ringraziamento vogliamo farlo anche al prof. Stefano Lugli, costitutore delle varietà Sweet e anche della cultivar Marysa, dedicata a mia madre". Traccia un bilancio positivo del 23° Concorso nazionale Ciliegie d’Italia anche Carlo Conticchio, presidente dell’associazione nazionale Città delle Ciliegie. "Proprio a Vignola, nel 2019 – spiega Conticchio – c’eravamo dati appuntamento per l’anno successivo a Chiusa Sclafani, per la 16° edizione della Festa nazionale Città delle Ciliegie e per la 23° del concorso Ciliegie d’Italia. Il covid ha rimandato tutto di un paio d’anni; l’edizione di quest’anno ha visto diversi espositori di qualità". Poi, sulla vittoria di Quartieri, Conticchio ha aggiunto: "E’ stata una grande vittoria la sua. Basti pensare che ha ottenuto una valutazione di 350 punti, mentre la ciliegia seconda classificata ne ha avuti 320". L’appuntamento col concorso e con la festa nazionale, nel 2023, sarà a Napoli.
m.ped.