A Villa Sorra maxi esercitazione con la Protezione civile: simulati incendi e allagamenti

Domani dalle 9 alle 18 e domenica dalle 9 alle 13, nell’area di Bosco Albergati, la Protezione civile di Castelfranco si ritroverà per un’esercitazione in grande stile, aperta al pubblico (si potrà anche pranzare e contribuire così a sostenerla, con prezzo fisso a 15 euro), che ha l’obiettivo sia di fare squadra tra volontari, sia di conoscere e saldare i rapporti con altre associazioni.

L’iniziativa è stata presentata ieri in municipio alla presenza del sindaco di Castelfranco, Giovanni Gargano, del coordinatore della Protezione civile di Castelfranco, Roberto Pausilli, e di alcuni volontari. "Ringrazio i volontari – ha detto il primo cittadino – che hanno risposto sì per questa esercitazione. La Protezione civile, prima di ogni altra cosa, è prevenzione, legata a diversi scenari. Inoltre è gioco di squadra, e per questo saranno coinvolte altre associazioni del territorio. La partecipazione dei cittadini al pranzo di sabato e domenica sarà un modo per dire grazie a questo nostro punto di riferimento". E a proposito di interventi di Protezione civile e sicurezza idraulica del territorio, sempre Gargano ha confermato che in questi mesi sono stati svolti diversi interventi di messa in sicurezza dei corsi d’acqua, per cui la situazione è decisamente migliorata rispetto alla situazione del dicembre 2020, quando esondò il Panaro provocando veri e propri disastri. Pausilli, che dal 2016 coordina la sessantina di volontari che formano la Protezione civile di Castelfranco (nata nel 2014), ha aggiunto: "L’esercitazione di questo fine settimana è stata pensata sia per affiatarci tra di noi, sia per allacciare i rapporti con altre associazioni". Tantissime le situazioni in cui si potranno vedere impegnati i volontari (eventualmente, sul posto, ci si potrà anche iscrivere come aspiranti volontari). Tra gli scenari il montaggio di tende pneumatiche, l’utilizzo di motopompe per gli allagamenti, il monitoraggio e lo spegnimento di incendi boschivi, la ricerca di dispersi, le comunicazioni radio, l’utilizzo di droni e altro ancora. La Protezione civile di Castelfranco è intervenuta con propri volontari anche durante la recente e tragica alluvione nelle Marche. m.ped.