Abbazia Nonantola, la riapertura 6 anni dopo il terremoto

Il governatore Bonaccini: "La riconsegniamo al culto e al cuore pulsante della nostra terra". Spesi 1,4 milioni di euro per il recupero

La celebrazione per la riapertura dell'abbazia (foto Casalgrandi)

La celebrazione per la riapertura dell'abbazia (foto Casalgrandi)

Nonantola (Modena), 16 settembre 2018 - 'Il terremoto ha inferto un duro colpo all’Emilia facendo vittime, distruggendo abitazioni e imprese, ferendo gravemente simboli della comunità. Uno di questi, tra i più importanti non solo per il mondo cattolico, è proprio l’Abbazia di Nonantola che oggi riconsegniamo al culto e al cuore pulsante della nostra terra'.

Così il presidente della Regione e commissario alla Ricostruzione Stefano Bonaccini, presente nel pomeriggio a Nonantola alla cerimonia di riapertura al culto della Basilica Abbaziale di San Silvestro. Al taglio del nastro presenti anche l’arcivescovo abate di Modena-Nonantola Erio Castellucci, il sindaco, Federica Nannetti, il direttore del segretariato regionale del ministero dei Beni culturali, Sabina Magrini, e l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi.

Il costo complessivo dell’intervento di recupero dell’Abbazia è stato di 1,4 milioni di euro di cui 1 milione e 166 mila euro dalla struttura commissariale della Regione e 250 mila euro derivanti dalle donazioni attraverso gli Sms solidali. Queste risorse si aggiungono agli oltre 80 mila euro, stanziati in due stralci tra il 2012 e il 2014, per realizzare in prima emergenza opere provvisionali tra cui i ponteggi finalizzati all'ispezione, al controllo e al recupero delle volte affrescate nei locali interni, nonché per le misure di salvaguardia della pubblica incolumità all’esterno del plesso religioso.

Nel programma delle opere pubbliche e beni culturali del Commissario alla ricostruzione sono stati inoltre già stanziati 701 mila euro per realizzare il secondo stralcio di interventi che riguarderanno il museo e la cinta muraria.