Pubblichiamo i contributi arrivati da due lettrici, che hanno voluto condividere pensieri e riflessioni fatte in questo momento difficile.
L‘abbiamo capita, abbiamo capito questa lezione, ti preghiamo, non abbiamo bisogno di corsi di recupero. Un male, invisibile ed inesorabile, era latente da tempo nei nostri cuori e li stava trasformando in pietra. Chiamalo individualismo, relativismo, egoismo, egocentrismo, materialismo, chiamalo come vuoi ma ci stava annientando. E cosi è arrivata la lezione, non di facile comprensione alla prima spiegazione e, come tanti scolaretti, ci ha trovato smarriti, increduli, stravolti. Eppure riflettendo e ed eseguendo gli esercizi abbiamo capito. Tu, uomo, ricordati che sei un essere fragile e impotente se ti chiudi nel tuo egoismo, nella tua convinzione di essere onnipotente, se pensi solo al tuo benessere. Ti salverai solo assieme agli altri, ti salverai solo se capirai che devi cambiare rotta, all’io sostituire il noi. Facile, no? Allora il nostro stile di vita e la nostra mentalità cambieranno sicuramente. L’essenziale e i valori che contano sono ora ben stampati nel nostro cuore. Perciò, Signore, non permettere che questa barca traballante che si chiama mondo affondi.
Teresa Dallari
La donna assomiglia molto al lupo: vitalità, resistenza e una grande forza sono ciò che la caratterizzano.
Eppure la separazione dalla natura selvaggia e dalla libertà, fa sì che la personalità della donna si impoverisca e diventi pallida, sottile.
Ma sono i sogni, i sentimenti e le emozioni a tenerci vivi; da amante degli animali, in particolare i cavalli, spero di far di loro la mia vita.
Dunque, anche da casa, ricordiamoci di non spegnere le colonne sonore positive nella nostra testa!
In bocca al lupo a tutti.
Giorgia