VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Accusata di maltrattare i figli. Ma soffriva di disturbi mentali

Novi, anche il marito si diceva vittima della donna, che però è risultata incapace di intendere e di volere al tempo dei fatti

Dramma in famiglia (foto d'archivio)

Dramma in famiglia (foto d'archivio)

Novi, 11 marzo 2025 – L’accusa è quella di aver seviziato i tre figlioletti e il marito: aggrediti verbalmente e fisicamente per anni e per futili motivi, come la ‘gelosia’ per il cibo. Nel corso del procedimento, però, è stato appurato come in realtà la donna, una pakistana di 47 anni residente a Novi, soffrisse da tempo di un grave disturbo psichiatrico. Ora è in cura, con la speranza di poter riacquistare un rapporto con i figli. Ieri, alla presenza dei propri legali Stefano Termanini e Giulia Oprandi ha patteggiato una pena a undici mesi di carcere, pena sospesa dinanzi al Gip Scarpa. La donna era finita a processo per il reato di maltrattamenti aggravati nei confronti appunto del marito e dei tre figli di 7, 9 e dieci anni. Era stato il coniuge a denunciarla dopo anni di soprusi: aggressioni andate avanti dal 2018 al 2021. Nel corso del procedimento è stato appurato attraverso una perizia come la donna fosse parzialmente incapace di intendere e volere ed ora è seguita presso il centro di salute mentale di Carpi. Tra i ‘motivi’ scatenanti delle aggressioni, i pasti: l’imputata vietava ai figli e al marito di toccare il cibo e in caso contrario li colpiva con la scopa o lanciando loro addosso ortaggi. Ieri è stata appunto accolta la proposta di patteggiamento ad undici mesi avanzata dalla difesa: la donna si sottoporrà ad un percorso di recupero presso il gruppo Ceis, che accoglie in maniera tempestiva le richieste. L’uomo è stato poi trasferito con i figli in una struttura protetta. L’imputata è ora in comunità.