Si è spento a 86 anni, Ivo Callegari, uno dei fondatori del Marabù. Con lui se n’è andata un’altra parte della memoria e del cuore della discoteca reggiana che per 20 anni ha fatto ballare, divertire, innamorare migliaia di giovani. Una vera istituzione a Sassuolo Callegari, conosciuto anche per aver lanciato Caterina Caselli. Ma il suo successo è stato consacrato proprio col Marabù. Una cavalcata a ritmo di disco-music iniziata nel 1977. Con lui, l’infaticabile Sandro Gasparini e altri soci. Un’avventura tra luci strobo e watt proseguita sino all’inizio del terzo millennio, quando la discoteca ha cessato l’attività e l’area è stata ceduta. «Era il 1975 quando abbiamo gettato le basi della Marabù Spa, ne abbiamo parlato in una tavernetta sotto l’Hotel Astoria che Gasparini aveva affittato per fare un piccolo locale da ballo, inizialmente aveva coinvolto anche Marcella Bella», ricordava spesso Callegari nostalgico. L’inaugurazione avviene il 21 ottobre 1977, diventa punto di riferimento grazie alla programmazione, alla capienza (1.500 posti), agli animatori. Poi il lento declino e nel 2000 luci e musica si spengono per sempre.
Ma nessuno ha dimenticato. Le esequie di Callegari saranno celebrate oggi alle 15, a Sassuolo, nella chiesa di San Giorgio.