Addio a Mariella Mengozzi "Entusiasmo e visione Ci mancherà tantissimo"

Commozione ai funerali in Duomo con nomi importanti dell’automobilismo. Il presidente del ’Mauto’ di Torino Camerana: "La sua una grande eredità" .

Addio a Mariella Mengozzi  "Entusiasmo e visione  Ci mancherà tantissimo"

Addio a Mariella Mengozzi "Entusiasmo e visione Ci mancherà tantissimo"

di Alessandro Socini

Tanta commozione ieri pomeriggio nel Duomo di Modena per l’ultimo saluto a Mariella Mengozzi. L’ex direttrice del Museo Ferrari di Maranello (dal 2009 al 2012) e del Mauto di Torino (dal 2018 fino allo scorso 30 aprile), forlivese di nascita, ma da anni residente a Modena, si è spenta mercoledì all’età di 60 anni dopo una breve malattia. La "signora dei motori", azzeccato appellativo coniato in questi giorni di ricordo, nella sua brillante carriera ha collaborato con i più prestigiosi marchi dell’automotive italiana, diventando un riferimento per i grandi eventi e il segmento heritage. Nei ricordi di colleghi e amici la competenza, la dedizione e la passione sono sempre andati di pari passo col garbo, l’eleganza e il sorriso. Quest’ultimo in particolare non mancava mai.

Molti gli esponenti di spicco del mondo dell’auto presenti in Duomo per portare le proprie condoglianze al marito Gian Luca e alla figlia Cecilia: c’erano il presidente dell’Asi (Automotoclub Storico Italiano) Alberto Scuro, il presidente del Mauto Benedetto Camerana, la senatrice Fia Monica Mailander Macaluso, la presidente del Museo Nicolis Silvia Nicolis. "Negli ultimi mesi, nonostante la malattia, Mariella non ha mai smesso di pensare al museo, elaborando idee e progetti per il 2024 e il 2025 – ha dichiarato Camerana –. Ci ha lasciati nel momento della selezione del nuovo direttore, che non potrà che partire dall’importante eredità di Mariella. Tutti i soci del Mauto ovvero la Regione Piemonte, la Città di Torino, l’ACI e Stellantis saranno sempre grati a Mariella per come ha saputo rilanciare il museo – conclude il presidente del museo torinese –, con una strategia che, proprio di recente, è stata premiata con il prestigioso "Founding Members’ Club Heritage Cup", trofeo che la FIA consegna ogni anno a chi si distingue nel mondo dell’heritage".

"È stata la prima donna a guidare il Mauto, un incarico molto importante che ha meritato e che ha saputo svolgere con entusiasmo e visione – ha detto Monica Mailander, da anni amica di Mariella –. Si è sempre divisa tra il lavoro e la famiglia, anche in questi ultimi anni in cui era molto distante da casa, ma sempre col sorriso, mai un momento di scoramento. E quando mi parlava di Cecilia le si illuminavano gli occhi...".

"Maranello e la rete Città dei Motori le devono tanto...al Museo Ferrari ha posto le basi della crescita che abbiamo visto in questi anni, gli effetti del suo lavoro si vedono ancora oggi" ha dichiarato Luigi Zironi, sindaco di Maranello e presidente della rete Città dei Motori.