Addio container, 600 studenti all’ex Galilei

Mirandola, lavori finiti. La sede rinnovata ospiterà 28 classi del Pico-Cattaneo. Martedì ad accoglierli sindaco e presidente della Provincia

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Ultimo ‘trasloco’ post sisma per gli studenti del liceo classico Pico e del corso professionale commerciale Cattaneo, entrambi compresi nell’istituto Luosi, che fino allo scorso dicembre erano nei container.

Il primo giorno di scuola, dopo le festività natalizie, sarà nella nuova sede rinnovata dell’ex Istituto Galilei, situato di fronte all’Auditorium Rita Levi Montalcini, in via 29 maggio, realizzato dalla Regione dopo il sisma per gli studenti del Galilei, entrati lo scorso anno nella nuova sede. L’edificio, completamente ristrutturato dalla Provincia, aprirà i cancelli martedì alle 8 e ad accogliere gli studenti ci saranno il presidente della Provincia Gian Domenico Tomei, il sindaco di Mirandola Alberto Greco entrambi accompagnati dalla dirigente dell’istituto Rossella Di Sorbo.

Sono all’incirca 600, tra il Pico e il professionale, gli studenti che varcheranno l’edificio, suddiviso in 28 classi. «Addio ai container, finalmente una scuola vera» commenta qualcuno di loro sui social. La Provincia fa sapere che «con un investimento di circa 650 mila euro sono stati ammodernati gli impianti e ristrutturati gli spazi per adeguarli alle esigenze dell’istituto, a partire dai laboratori, con un deciso miglioramento in termini di comfort e spazio rispetto ai moduli utilizzati finora».

In questi giorni la Provincia sta completando la consegna e l’allestimento degli arredi, compresi quelli della nuova biblioteca, costati 32 mila euro di cui 15 mila messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola.

La biblioteca sarà inaugurata a febbraio insieme alla sala ‘debate’, dedicata a incontri e dibattiti, finanziata dall’associazione Pro Mirandola e dal Banco Bpm. Gli studenti dell’istituto Luosi-Pico di Mirandola sono complessivamente oltre mille e utilizzano anche la sede di via Barozzi ripristinata dopo il sisma.

Con questo intervento, la Provincia completa i lavori sugli edifici scolastici colpiti dal sisma, consegnando a ogni istituto una sede definitiva.

Con i fondi della Regione, risorse proprie della Provincia ma anche numerosi e significativi contributi di solidarietà di Fondazioni bancarie, gruppi privati e cittadini, la Provincia ha effettuato lavori per oltre 22 milioni.

Tra gli interventi principali eseguiti nell’area del cratere spiccano la ricostruzione del Galilei, inaugurato nel 2018, i ripristini del Luosi sempre a Mirandola, e del polo scolastico Morandi-Calvi di Finale Emilia, conclusi nel 2014, oltre all’ampliamento del Fermi e il ripristino del Venturi a Modena.

v.bru.