Scomparsa una figure storiche dell’ambientalismo modenese. È deceduto ieri per malattia all’età di 66 anni, mentre si trovava nella sua casa di vacanza a Vacchereccie nel Frignano Paolo Pettazzoni. Lo ricordano con commozione sia il Gruppo provinciale delle Guardie Ecologiche Volontarie che l’associazione Foreste per Sempre, realtà che lo hanno visto assoluto protagonista. A lungo dirigente di Acer, azienda regionale per le case popolari fino al pensionamento, Pettazzoni ha avuto un ruolo fondamentale fin dal 1977, anno di approvazione della legge regionale 277 che ha istituito la figura del volontario nell’opera di tutela dell’ambiente, partecipando al primo corso di formazione di Guardia Volontaria e poi adoperandosi per la costituzione del Corpo delle Guardie ecologiche volontarie di cui è stato presidente provinciale dal 1998 al 2018. Medesimo ruolo direttivo ha ricoperto in Foreste per Sempre, associazione nata dalle Gev per realizzare programmi e progetti di Cooperazione Internazionale. "Paolo Pettazzoni – ha scritto Mario Rossi, vicepresidente Corpo Gev della provincia di Modena – ci ha lasciato anche se rimarrà per sempre nel nostro ricordo e nei nostri cuori". Pettazzoni ha portato il Corpo Gev forte di quasi 250 guardie e diversi aspiranti ad elevati livelli di efficienza. "L’impegno di Paolo, profuso sui tanti temi ambientali – ha ricordato – dalla Costa Rica dove gestisce la stazione di rilevamento meteo di Karen Morgensen il professor Dario Sonetti, già docente Unimore, non si è limitato alla gestione del Corpo, allo sviluppo e formazione di nuove guardie, promuovendo una dozzina di corsi di reclutamento. Ha bensì orientato il Corpo Gev verso le ampie frontiere della collaborazione internazionale, sviluppando iniziative di grande pregnanza. Tra queste "Foreste per Sempre", il progetto "Costarica", ove in quel paese è stata creata una riserva naturale. Le esequie di svolgeranno mercoledì alle 9 nella chiesa di San Faustino a Modena con partenza alle 8.30 da Terra e Cielo in via Emilia.
Alberto Greco