Addio Savigni: aveva 78 anni Fondò Modena Radio City

I funerali sono in programma domani alle 15.30 a Terracielo

Si è spento, nella notte tra lunedì e ieri, Carlo Savigni, 78 anni, molto conosciuto in città per la sua attività di fotografo e di pioniere delle prime radio libere locali: nel 1976 fu il fondatore dell’emittente Modena Radio City e prima di allora lavorò come fotografo ufficiale dei grandi gruppi beat che negli anni ’60 fioravano dalle nostre parti, dai Nomadi all’Equipe 84.

Nato a Modena il 5 marzo del 1944, cominciò molto presto ad affiancare il padre nel negozio di via Canalino, che vendeva dischi, elettrodomestici, articoli fotografici e i primi impianti hi-fi. Fu proprio in quel periodo che cominciò ad appassionarsi alla fotografia, venendo in contatto con altri due fotografi modenesi che presto avrebbero raggiunto la notorietà, Beppe Zagaglia e Franco Fontana. Frequentatore del mitico bar Grand’Italia in Largo Porta Bologna, che negli anni ’60 era meta dei primi personaggi del mondo beat, venne in contatto con i musicisti di allora, diventando fotografo ufficiale dell’Equipe ’84 dei Nomadi e di Francesco Guccini, scattando per loro immagini promozionali e copertine. Negli anni ’70 iniziò la seconda parte della sua avventura artistica: nel 1974 fu tra i fondatori della prima emittente televisiva cittadina, Tele Modena, con sede in via Venturi. Toccava a lui occuparsi degli impianti. Poi, venendo in contatto con rivenditori della Pioneer, cominciò ad occuparsi di radio libere, partecipando anche in questo caso al progetto della prima emittente radiofonica cittadina, Radio Modena. Dopo poco tempo, decise di reclutare i migliori dj dell’epoca e fondò, nel 1976, Modena Radio City, emittente molto nota in città e in attività fino a pochi anni fa. La sua inconfondibile voce ha tenuto compagnia a generazioni di modenesi. "Carlo Savigni per i modenesi è sinonimo di radio e di creatività. E anche di libertà – ha detto il sindaco Gian Carlo Muzzarelli nel suo messaggio di cordoglio – Savigni ha sempre saputo tenere vivo in città quello spirito di creatività e libertà che ha caratterizzato la stagione delle radio libere".

Il funerale si terrà domani alle 15.30 nella casa funeraria Terracielo di via Emilia est 1320. Qui verranno svolte le esequie, poi si proseguirà per il tempio crematorio di Modena.