
"Vogliamo poter studiare e lavorare in Italia. Vogliamo un futuro qui, senza essere costretti ad emigrare". Sono le parole chiave della mobilitazione nazionale promossa dall’associazione degli studenti universitari Udu, composta da oltre 25 iniziative in altrettante città, con modalità varie: tendate, presidi, flash mob, striscionate. Il tutto sotto lo slogan ’Vorrei un futuro qui’. Il lancio della campagna nazionale è stato lunedì a Roma, e anche a Modena è previsto un sit in domani con tende e striscioni dalle 11.30 alle 13 presso il Dief-Dipartimento Ingegneria Enzo Ferrari, via Vivarelli 10 (ingresso 2). Cgil e sindacato inquilini Sunia sono al fianco degli studenti modenesi. "Tra aprile e maggio abbiamo piantato le tende in venti città, eppure – spiegano dall’Udu – non è servito a nulla. A settembre torniamo nelle aule universitarie, trovando una situazione peggiorata. Gli affitti sono aumentati, i libri costano di più. E il Governo cosa ha fatto? Non solo non ha previsto nuove misure di supporto, ma ha addirittura sprecato le risorse del Pnrr per studentati di lusso".