Modenese aggredito e pestato dalla baby gang a Riccione

Un ragazzo di 20 anni ferito mentre, in auto con la fidanzata, stava rientrando in città. In ospedale anche due carabinieri

Feriti anche due carabinieri

Feriti anche due carabinieri

Modena, 22 febbraio 2021 - Un giovane modenese di 20 anni è stato aggredito sabato a Riccione durante la ’giornata di fuoco’ a suon di risse che si è consumata nella cittadina romagnola. Anche due carabinieri sono finiti in ospedale. I militari stanno visionando i filmati di una settantina di giovani scalmanati che si sono trovati di fronte, la maggior parte minorenni appartenenti ad alcune baby gang, che verranno presto identificati e sanzionati. Il primo allarme arriva con l’aggressione al giovane turista modenese verso le 17, quando il ragazzo si trova in auto con la fidanzata per rientrare a Modena. Sta andando a prendere l’autostrada, quando si ferma alle strisce pedonali di via Catullo, davanti alla stazione ferroviaria, per far passare un gruppo di coetanei. Ma questi invece di attraversare la strada circondano l’auto e cominciano a prenderla a calci. Il 20enne scende, e fa uno sbaglio, perchè un attimo dopo gli arriva un violento pugno in faccia che gli spacca il sopracciglio. Riesce subito a rientrare in macchina e a ingranare la marcia prima che lo massacrino. Con il volto pieno di sangue riesce a fare qualche centinaio di metri, quindi si ferma e chiama i carabinieri. La vittima dà una descrizione molto dettagliata dei suoi aggressori, e soprattutto di quello che l’ha colpito. Erano tutti giovanissimi, sicuramente magrebini. I carabinieri hanno appena preso la sua deposisizione che cominciano ad arrivare altri allarmi. Si tratta di risse che stanno scoppiando come piccole bombe, tutte nella zona tra il palacongressi e il Burger King. Le pattuglie si precipitano e si trovano di fronte a una macello. Ci sono decine e decine di ragazzini che se le stanno dando di santa ragione. Sono tanti gruppi di 20-30 giovani schierati gli uni contro gli altri, sono sia italiani che stranieri. ‘Bravi ragazzi’ che stanno passando il pomeriggio scatenando il finimondo. All’arrivo dei carabinieri è un fuggi fuggi generale. Ma alcuni di loro vengono fermati, i militari chiedono i documenti e i ragazzini rispondono con arroganza. Uno in particolare, un 17enne, si rivolta contro le divise, aggredisce i carabinieri e prende a calci l’auto di servizio. E’ una furia e prima di essere bloccato, riesce a ferire due militari. Nel frattempo, una settantina di giovani stanno scattando fotografie e facendo filmati della ‘scena’, divertendosi un mondo. Tutti con la bottiglia di liquore in mano, mezzi ubriachi e con la mascherina abbassata. Il 17enne viene portato in caserma e denunciato