Aggressione a Modena, accoltellato dal compagno della sua ex

Guastalla: ferito all’addome un operaio sassolese di 29 anni. Nel parapiglia è rimasto contuso anche il bimbo nato dalla relazione finita

Il punto di Guastalla nel quartiere Corti dove è avvenuto l’accoltellamento

Il punto di Guastalla nel quartiere Corti dove è avvenuto l’accoltellamento

Modena, 19 settembre 2022 - Ci sarebbero dissidi legati a una relazione, ormai conclusa, in una giovane coppia alla base della lite sfociata con una ferita da arma da taglio a un operaio di 29 anni, D.T., sassolese d’origine ma abitante a Guastalla, in via San Giuseppe. Da quanto ricostruito, la lite sarebbe successa dopo la mezzanotte di ieri ad alcune centinaia di metri dall’abitazione, nel quartiere Corti di San Cristoforo, nei pressi di un distributore automatico di tabacchi.

Qui l’ex coppia, coi rispettivi nuovi compagni, si sarebbe ritrovata casualmente, a quanto risulta non si è trattato di un appuntamento prefissato, una sorta di regolamento di conti. Era presente pure il figlio avuto dalla loro relazione, che era con la madre.

Per cause al vaglio dei carabinieri, si è scatenata la lite, prima a colpi di insulti, quindi degenerata in una colluttazione, fino a quando è spuntato un coltellino che ha ferito il 29enne di origine sassolese all’addome.

Lo stesso operaio dopo essere stato accoltellato è riuscito comunque a rientrare a casa, da dove ha dato l’allarme chiamando in aiuto i soccorsi. Il giovane ferito è stato dopo qualche minuito accompagnato in ambulanza al Santa Maria Nuova di Reggio. Le sue condizioni non risultano gravi.

Nella veemenza del parapiglia parapiglia è stato coinvolto anche il bambino, che ha riportato un trauma a un piede ed è stato portato in ospedale: per fortuna con conseguenze molto lievi, le sue condizioni non destano alcuna preoccupazione.

I carabinieri di Guastalla, chiamati dai residenti in zona e mobilitati per gli accertamenti, si sono subito messi alla ricerca dell’aggressore, un trentenne residente a Reggio, che nel frattempo era fuggito ma che è stato individuato in breve tempo. Ora rischia la denuncia per lesioni personali aggravate, considerato che era in possesso anche di un’arma. Le versioni fornite dalle parti in ogni caso risultano essere contrastanti tra loro. Si spera che le telecamere della zona possano chiarire quanto accaduto.