Al Bar Lume ecco il salotto sportivo "Un talk per calciatori dilettanti"

Savignano, ’Botla deinter’ ogni domenica ’in onda’ su Instagram: Mattioli intervista gli atleti analizzando le partite

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Il calcio dei dilettanti, quelli che fanno sport per pura passione? Ora, c’è una trasmissione tutta per loro, in cui gli atleti della ’porta accanto’ possono analizzare la partita che hanno appena giocato, parlare dello spogliatoio, riferire di loro progetti e ambizioni. Deus ex machina di questa innovazione è Francesco Mattioli, che presso il Bar Lume di Savignano, gestito dalla moglie Jessica, si è inventato ’Botla deinter’ (titolo in italiano: "Buttala dentro"), una trasmissione che va in onda ormai regolarmente da quattro domeniche (e continuerà a farlo) poco dopo le 18 sul canale Instagram del Bar Lume, nella sezione dedicata. "Nella mia famiglia il calcio è sempre stata una passione – racconta Francesco – ma lo spunto per questa iniziativa mi è venuto dal fatto che, nel bar di mia moglie, ormai da tempo si ritrovano diversi calciatori, di varie categorie, a fare l’aperitivo post-partita della domenica. Il Bar Lume, insomma, è diventato una sorta di bar sport dei vecchi tempi, in cui si parla e si discute di calcio. Così, ho pensato di valorizzare la presenza di tanti giovani e di questo specifico tipo di utenza organizzando un vero e proprio appuntamento fisso, con tanto di tabellone sponsorizzato che fa da sfondo alle interviste dei vari protagonisti". Entrando poi nel dettaglio di quello che succede ogni domenica pomeriggio per le dirette dal Bar Lume, Francesco continua: "Ci sono i giocatori del Savignano e giocatori delle varie squadre che via via vengono a giocare a Savignano. Ma ci sono anche calciatori del Marano, della squadra delle Terre di Castelli, dello Zocca e perfino del Zola Predosa. La cosa bella è che vengono qui giocatori di diverse categorie, dalla terza, alla seconda, alla prima, fino alla Promozione e alla Serie D. E si confrontano tra loro. Alla fine, le loro problematiche che espongono davanti al microfono, sono molto simili a quelle dei più noti giocatori di Serie A. Ma è bello anche vedere questi confronti tra categorie differenti, e il fatto che nascono belle amicizie".

Mattioli è molto contento degli ascolti delle sue prime quattro puntate, in cui lui intervista i vari protagonisti della domenica calcistica. "Abbiamo sempre 40 – 50 persone che ci seguono come minimo. Ma abbiamo raggiunto anche punte di 300 contatti. Tanto che stiamo pensando di fare dirette assieme ad alcuni calciatori locali per commentare le partite dei Mondiali. E ogni puntata si può riascoltare". Ma c’è di più. "Una volta al mese – chiude Mattioli – faccio dei podcast sull’attualità su temi molto attinenti coi giovani. Abbiamo ad esempio già parlato di sesso con una sessuologa e di criptovalute con un esperto. Faremo presto, in collaborazione con l’amministrazione, un podcast su Libera".

Marco Pederzoli